La notizia è semplice e di immediata comprensione.
Il 6 luglio scorso, quando era già era noto che le elezioni regionali siciliane si sarebbero svolte al più tardi ad ottobre poi anticipate al 25 settembre insieme alle nazionali, la SAC, società a capitale interamente pubblico che gestisce l'aeroporto di Catania, ha siglato un "accordo integrativo" che prevede, all'art.15, un'interessante "innovazione", ovviamente con soldi pubblici:
I "buoni carburante", come si legge nella mail diffusa dall'ufficio personale, sono in distribuzione giusto giusto in questi giorni...
E che si deve commentare?
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Nella denuncia hanno sostenuto che "gli atti erano stati secretati per tutelare il processo di privatizzazione in virtù del principio di libera concorrenza."
E noi ridiamo!
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