Il centro fieristico SiciliaFiera di Misterbianco sarà il palcoscenico di ECOMED, il rinomato Green Expo del Mediterraneo che torna sotto i riflettori dal 17 al 19 aprile.
Quest'anno, l'evento si focalizzerà su quattro temi di rilievo: Acqua e Clima, Rifiuti e Risorse, Energia e Mobilità, e Ecoarchitettura e Rigenerazione, con l'obiettivo di indirizzare le sfide cruciali legate alla sostenibilità e alla transizione energetica.
L'edizione 2024 vede un'espansione significativa, con l'aggiunta di un secondo padiglione per ospitare una crescente lista di espositori e partecipanti.
Con circa 250 marchi in mostra, di cui il 35% internazionali, ECOMED si afferma come un punto di incontro essenziale per professionisti, innovatori e policy maker impegnati a modellare il futuro della sostenibilità ambientale.
La Green Expo del Mediterraneo si propone come occasione di confronto e opportunità di business nel settore energetico e della sostenibilità ambientale, che si arricchisce quest’anno del patrocinio del CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche e del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
A scandire i 3 giorni della manifestazione 30 i convegni specialistici, un distretto dell’economia circolare, giornate dell’acqua e dei rifiuti, giornate dell’energia, giornate dell’ambiente, un Villaggio dell’Università e della Ricerca con progetti internazionali di ricerca, premiazioni delle start up più innovative nel campo della sostenibilità ambientale, corner on-demand per attività B2B, eventi di premiazione per le scuole e spazi dedicati ai giovani con il Villaggio Green e la maratona dei Sindaci siciliani con la Protezione Civile Regionale.
LE TAVOLE ROTONDE
A promuovere queste tavole rotonde congiuntamente CS e CTPI di ECOMED Gruppo Gestione Impianti Trattamento Acque in Sicilia, BIOREAL, Università di Catania - Centro Universitario per la Gestione e la Tutela degli Ambienti Naturali e degli Agroecosistemi (CUTGANA) e Associazione nazionale di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (AIAT), con il patrocinio del Commissario Straordinario Unico per la Depurazione, dalla Regione Siciliana - Assessorato Energia Servizi e Pubblica Utilità, Confindustria Siracusa, Confindustria Catania, Sicindustria, Università di Catania, ENEA, Rete SUN, REMTECH, ICESP, Centro di Documentazione Ricerca e Studi sulla Cultura dei Rischi, Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania, Rina Service S.p.A., Green Building Council Italia, ENEA, Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAR) dell’Università di Catania, Ordine e Fondazione degli Architetti P.P.C .della Provincia di Catania, dall’Associazione Nazionale di Ingegneria per l’Ambiente.
Saranno presenti anche le Università di Palermo, Catania, Messina ed ENNA KORE, il Conai- Consorzio nazionale imballaggi e Unirima -Unione nazionale imprese recupero e riciclo maceri.
A coordinare i comitati tecnici Ecomed il professore Giuseppe Mancini che ha sottolineato la crescita di ECOMED, diventato un vero e proprio evento di carattere internazionale, tornando all'attenzione generale con un focus rinnovato sui temi ambientali più pressanti.
“Dal 17 al 19 aprile, il centro fieristico Sicilia Fiera di Misterbianco diventerà un'agorà – spiega Mancini - un fulcro nevralgico dell'interazione tra diversi attori del nostro panorama, tutti focalizzati sugli aspetti di sostenibilità e transizione ecologica che possono migliorare significativamente la qualità della vita nella nostra comunità. Quest'anno affronteremo tematiche che hanno un impatto diretto su ogni nostro modo di vivere ma anche di fare impresa. In particolare, il tema dell’acqua sarà al centro delle nostre discussioni, in risposta al cambiamento climatico e alle problematiche di siccità sempre più pressanti nel nostro territorio. Discuteremo strategie per una gestione ottimale delle risorse idriche, sia in termini di approvvigionamento che di trattamento e recupero."
“L'energia sarà un altro pilastro del nostro convegno -continua -con un'attenzione speciale verso le comunità energetiche e le fonti rinnovabili, in particolare l'energia eolica marina e il fotovoltaico. Importanti novità verranno discusse grazie alla presenza di imprese di spicco che condivideranno la loro esperienza e competenza. Non mancherà un focus sulla rigenerazione, per esplorare le traiettorie future di sostenibilità delle nostre grandi aree industriali. La parola d'ordine di questa edizione è 'competenza', che metteremo a disposizione della comunità. È una scelta strategica – conclude - mantenere l'ingresso gratuito per rendere accessibili questi temi cruciali a tutti, facilitando il dialogo diretto con gli esperti e promuovendo una comprensione approfondita delle dinamiche ambientali attuali.”
L'Università di Catania riveste un ruolo di primo piano in questo contesto, testimoniando l'importanza del contributo accademico nel dibattito sulla sostenibilità. Il coinvolgimento degli studenti e dei dipartimenti universitari evidenzia un impegno significativo verso la ricerca e l'istruzione in ambito ambientale.
Un ruolo importante lo avranno i sindaci di diversi comuni, che rappresentano le figure istituzionali più direttamente interessate ai temi proposti dalla Fiera per le ricadute immediate che hanno sulle comunità ed i territori che amministrano.
Il programma includerà anche un convegno specifico di ingegneria incentrato sull'idrogeno, che vedrà la partecipazione dei 4 atenei siciliani e di massimi esperti del settore, offrendo una piattaforma di apprendimento e confronto di alto livello.
Con la sua vasta gamma di attività, tra cui convegni specialistici, presentazioni di ricerca internazionale, premiazioni di startup innovative, e spazi dedicati ai giovani e al networking, ECOMED si conferma come un evento imperdibile per chi opera nel settore dell'energia e della sostenibilità, consolidandosi come un catalizzatore di cambiamento verso un futuro sostenibile per il Mediterraneo e oltre.
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