
Il Garibaldi apre nuovamente le porte dell'ingresso storico di piazza Santa Maria di Gesù. Ma questo è solo una delle novità presentate ufficialmente oggi alla città: apre il Punto di Primo Intervento Il direttore generale Giorgio Santonocito, alla presenza dell'assessore Borsellino e del sindaco Enzo bianco ha illustrato i primi passi verso il rinnovato Garibaldi, futuro unico presidio ospedaliero del centro città. Oggi, la novità principale riguarda il PPI (Punto di Primo Intervento), già attivo da quasi dieci giorni: un ambulatorio dell'Asp all'interno dell'ospedale, una sorta di guardia medica che - operando su codici bianchi e alcuni codici verdi - consentirà alla Pronto Soccorso di accorciare le file e ridurre i tempi di attesa. "Già adesso - spiega alla stampa il Dirigente Amministrativo Giorgio Santonocito - abbiamo notato una riduzione delle liste d'attesa del 15%, ma contiamo di arrivare fino al 30%". Al PPI si arriverà dal triage e la visita sarà effettuata dal medico di base dell'Asp. Le altre novità riguardano i nuovi uffici Urp e Pagamento Ticket: ristrutturati e preceduti da una comoda sala d'aspetto, riparata e dotati di sedie per l'attesa. Ma le novità più grandi arriveranno nei prossimi mesi e riguarderanno la complessiva ristrutturazione del Garibaldi. "Nel mese di dicembre - spiega Francesco Santocono, addetto stampa del presidio ospedaliero - sarà presentato un bando di concorso per la ristrutturazione complessiva, la cui conclusione è prevista in un massimo di tre anni. I cambiamenti saranno drastici: l'ala che apre su via Filzi sarà demolita e lì sorgerà il nuovo Pronto Soccorso, mentre quello attuale scomparirà e i terreni verranno donati al Comune". Questo consentirà al Garibaldi di sopperire all'ingente traffico di pazienti che si riverserà sul presidio ospedaliero alla chiusura del Vittorio Emanuele, che attualmente copre circa 60.000 accessi. Il Garibaldi diventerà centro per le emergenze di livello "Spoke": un centro ospedaliero «a media intensità di intervento», che graviteranno intorno all' "Hub" Cannizzaro. In attesa del nuovo pronto soccorso, lo spazzale dell'attuale PS è stato sgomberato dalle auto dell'amministrazione e sarà interamente dedicato alle autoambulanze del 118.










