È contenuta tra le carte di un'altra indagine, diversa da quella che ha portato all'interdizione, e successive dimissioni, del vice presidente della regione del governo Schifani, il leghista Luca Sammartino.
Siamo a pagina 114 della relazione conclusiva della Guardia di Finanza relativa all'indagine per corruzione di cui ieri Antonio Condorelli su LiveSicilia ha dato notizia dell'intervenuta archiviazione su richiesta della procura.
Ne prendiamo atto: non lo sapevamo, eravamo in possesso degli atti e stavamo cercando di capire se le indagini fossero ancora in corso prima di scriverne, comunicata l'archiviazione gli atti diventano pubblicabili e quindi cominciamo a raccontarli perché, al di là degli esiti giudiziari, contengono certamente elementi di pubblica rilevanza. Anzi, forse proprio per questo.
Diciamo che è la prima puntata, perché le 170 pagine sono davvero molto interessanti.
Di Luca Sammartino inutile fare presentazioni, ormai tutti sanno quanti partiti ha cambiato, con quanti malavitosi è stato intercettato, quanti processi ha già in corso e quante indagini lo riguardano, almeno quelle note.
Meno nota ai più, probabilmente, l'altra protagonista della conversazione intercettata dagli investigatori: Daniela Faraoni, detta “La Zarina”.
Al momento è commissaria dell'ASP di Palermo, in predicato di ridiventarne direttore generale.
È stata direttore amministrativo dell'ASP di Catania.
È mamma di Sofia Burgio, assunta a seguito di una selezione con commissione presieduta da quello che diventerà poi suo suocero, che a sua volta sarà promosso primario con delibera firmata dalla con suocera mamma di Sofia, cioè Daniela Faraoni.
Ma questa è un'altra storia sulla quale torneremo, solo per amore di narrazione di come vanno le cose da queste parti.
Così come è un'altra storia quella dell'altro figlio della direttora Faraoni, Leonardo Burgio: sindaco di Serradifalco viene assunto recentemente dall'ASP di Catania a seguito di un concorso riservato a “invalidi civili”.
Ce ne siamo già occupati, ma prima che l'assunzione fosse formalizzata.
Adesso lo è e sono arrivate altre indiscrezioni: la procedura di accertamento dell'invalidità, della sua percentuale ed altro sono anch'essi aspetti interessanti per tramandare ai posteri quanto accadeva in questi anni di grazia. O disgrazia, punti di vista.
Ma è un altra storia dicevamo, per le prossime puntate che saranno tante e tutte gustose.
Storie di sanità in salsa sicula.
Torniamo alla pagina 114 della relazione della Guardia di Finanza dell'indagine appena archiviata, come ci ha fatto sapere Antonio Condorelli su LiveSiciliaCatania, anche perché alla fine sempre “figli di” escono fuori.
E in questo caso il figlio è una figlia, di cui ci eravamo occupati per il trasferimento record, da Palermo a Catania quando era ancora in prova. E adesso pare che altrettanto fulminea sia la carriera.
Ma andiamo per ordine.
Gli investigatori della Guardia di Finanza, e qua si deve riconoscere merito per la capacità di attenzione e collegamento, registrano una telefonata e annotano: "Intercettazione xxxxx del 27 marzo 2023 - Utenza n. xxxxxx intestata a xxxxxxx in uso a SAMMARTINO Luca Rosario Luigi.
FARAONI Daniela chiama SAMMARTINO Luca Rosario Luigi, che si trova presso la Segreteria Politica di Catania, Via Gabriele D'Annunzio n. 39a, come confermano i dati del positioning; i due concordano un incontro per le 10, in Via è Giacomo Leopardi, nei pressi dell'abitazione del SAMMARTINO (verbale di trascrizione allegato 75).
L’incontro in tarda serata tra i due a Catania appare singolare, alla luce della pubblicazione nella mattinata dell'articolo di stampa su SUDPRESS in relazione al .trasferimento avvenuta nel dicembre 2022, mediante distacco a comando, dall'ASP di Palermo all’ASP di Catania, che avrebbe riguardato tale Dott.ssa CUFFARI Francesca! (figlia della Segretaria del SAMMARTINO, BONANNO Maria Giuseppa)."
Quindi il riferimento esplicito che fanno gli investigatori è che l'incontro avviene in coincidenza con la pubblicazione di un articolo di Sudpress che si riferiva alla figlia della segretaria di Sammartino Maria Bonanno, non è dato sapere con certezza se l'argomento di discussione tra i due fosse proprio questo, ma il fatto che lo scrivano, e siano proprio loro a farlo, è di per se interessante.
L'articolo lo trovate qui, ma è il seguito che forse è ancora più interessante.
Infatti, a pochi mesi dal trasferimento della signora “Cuffari figlia della segretaria di Sammartino” a Catania, si insedia quale commissario dell'ASP Giuseppe Laganga Senzio, che abbiamo già trovato a farsi foto (dis)opportunity con consiglieri comunali dello stesso partito di Luca Sammartino, la Lega di Salvini e ora di Vannacci, il generale..
Non era mai accaduta una cosa simile, ma del resto, di questi tempi sta accadendo di tutto.
E cosa fa il manager Laganga Senzio appena insediato all'ASP di Catania, mentre è ancora solo commissario straordinario e per giunta sub iudice per alcune vicende ancora in corso di chiarimento?
Prende la signora trasferita-record Francesca Cuffari, figlia della segretaria dell'allora vice presidente della regione Luca Sammartino della Lega, e la "individua" assegnandola nientemeno e direttamente all'Ufficio di Staff:
Complimenti, “carriere” fulminee almeno quanto i “trasferimenti”.
Così è, se vi pare.
Quindi, la domanda: l'argomento dell'incontro era quell'articolo galeotto di Sudpress, come ipotizzato dagli investigatori, o hanno altro da dirsi una direttora di ASP ed un assessore all'agricoltura?
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