L'Udc sembra avere le idee chiare sulla strada da intraprendere qua in Sicilia, tanto che le liste da presentare sono ormai complete. Per la Camera, la circoscrizione della Sicilia Orientale, il partito centrista sarà guidato dal capolista D'Alia, seguito dal senatore uscente Giovanni Pistorio e dal capogruppo al comune etneo, Salvo Di Salvo. Due posizioni di tutto rilievo, forse anche inaspettate, per i due politici che, fino a qualche mese fa, portavano il simbolo dell'Mpa di Lombardo. Sembrerebbe, però, che in molti non abbiano gradito la decisione dei vertici romani, quando all'interno del partito si poteva contare su diversi esponenti con esperienza maggiore tra le fila Udc. Solo dietro i due ex Mpa si trovano altri due che per anni hanno militato all'interno del partito: l’ex deputato regionale Salvo Giuffrida e l'ex rettore Recca. Tra i contrariati della vicenda, sembrerebbe esserci anche Marco Forzese, che spiegherà in una conferenza stampa i motivi della non candidatura. Casini, inoltre, avrebbe ricevuto molte richieste di chiarimento sulla decisione di cambiare n maniera così netta l'elenco proposto dalla segreteria provinciale. Di Salvo, sentito da Sud, smentisce categoricamente l'insoddisfazione generale: “La mia candidatura è stata condivisa da tutti e c'è stato un grande entusiamo in tutto il partito. Insomma, non ci sono stati veti sulla mia candidatura”. D.S.
