Domenica 25 settembre, ancora una volta alle 10 in punto, andremo in diretta con l'ormai consueto Talk ideato dal direttore di SudStyle Aldo Premoli e condotto da Pierluigi Di Rosa.
Sarà trasmesso in streaming, oltre che su questa stessa pagina, anche sul canale webtv della testata su Youtube e sulle pagine Facebook di Sudpress e Sudstyle.
Di cosa si parla: il prossimo sabato 1 ottobre alle 10.00 sarà inaugurata la Caffetteria sociale “Pane quotidiano -coffee and MORE”.
Un progetto che ha visto l’impegno di decine di persone provenienti da ambiti professionali diversi ma per una volta in grado di fare rete.
Alla presenza di Monsignor Luigi Renna Arcivescovo di Catania aprono i locali del Centro di ascolto e Accompagnamento posto all’interno di questa caffetteria situata nel centro di Catania, in via Sant’Agostino 5.
La nascita del Centro che fa riferimento alla Locanda del Samaritano diretta da Padre Mario Sirica si propone come qualcosa fuori dal comune nel panorama della solidarietà catanese.
Il Centro ha come obiettivo quello di sostenere chi si trova in gravi difficoltà tramite un percorso di reinserimento alla vita sociale e lavorativa.
Tutto ciò attraverso l’impegno di un team di esperti che ripongono nelle loro operare capacità specifiche e quella passione che li spinge all’aiuto concreto.
NON ASSISTENZIALISMO MA STRUMENTO PER L’UTILIZZO DELLA QUALITÀ DELLA PERSONA.
La partnership già consolidata su altri progetti tra La Locanda del Samaritano e l’Associazione Mediterraneo Sicilia Europa, è un esempio di come sia possibile lavorare fianco a fianco religiosi e laici mettendo a disposizione le proprie competenze per contrastare la povertà crescente.
Tutto si è mosso a partire da una donazione in comodato d’uso voluta dal Comune di Catania, un immobile al piano terreno in Via Sant’Agostino (adiacente al Dormitorio maschile della Locanda del Samaritano) dotato di un utile affaccio su strada.
Si tratta di un luogo per cenare e stare insieme la sera, ma lo stesso è attrezzato per la realizzazione di un Centro di Ascolto e di Accompagnamento per senza tetto o chiunque altro si trovi in estreme condizioni di difficoltà in città.
Per niente secondario alla realizzazione del progetto è stato il contributo finanziario di Fondazione Azimut ente filantropico, Fondazione Cattolica Assicurazioni, Fondazione Grimaldi, Fondazione Terzo Pilastro, Provincia Missionari Vincenziani Italia.
Come è stato progettato, come funzionerà esattamente e quali risorse verranno messe in campo, lo racconteranno gli ospiti di questa puntata del nostro talk che saranno Padre Mario Sirica, Emma Averna, Paola Riccioli, Claudio Torrisi ed Erica Drago.
Gli Ospiti:

PADRE MARIO SIRICA
Nato ad Aversa nel 1978, è laureato in Teologia con Bienno in Filosofia.
Ordinato Sacerdote Vincenziano nella Congregazione della Missione il 29.06.2013, da allora sono passati dieci anni.
Catania è stata la prima città ove ha svolto il suo primo invio in missione.
Ad agosto 2013 destinato dai Superiori alla Locanda del Samaritano, struttura di accoglienza per persone senza fissa dimora gestita dai Missionari Vincenziani, ove tutt’oggi riveste il ruolo di Direttore.
Attualmente in Sicilia è Assistente Regionale del Volontariato Vincenziano e Assistente Regionale della Gioventù Mariana Vincenziana.
Infine, è Superiore della Comunità dei Padri Vincenziani. Per migliorare la relazione d’aiuto verso i più caritatevoli ha partecipato al Corso in Counselling con metodologia della Gestalt Esperenziale.
www.locandadelsamaritanoctania.com

EMMA AVERNA
Nasce a Milano nel 1967 da padre siciliano.
Dopo una laurea in scenografia per il teatro all’Accademia di belle arti di Brera, entra al FAI fondo per l’ambiente italiano con un incarico di raccolta fondi e promozione delle proprieta’ su tutto il territorio italiano.
Per 10 anni direttore della comunicazione e relazioni esterne Italia di Bulgari spa.
Segue diverse iniziative nel campo della comunicazione per aziende del lusso, e dell’arte contemporanea.
Dal 2010 al 2015 per la Fondazione Umberto Veronesi si occupa di comunicazione, ufficio stampa e la creazione di una rete di delegazioni su tutto il territorio italiano.
Dal 2015 al 2016 segue un progetto come network facilitator in Sicilia per CESVI.
Nel 2016 fonda a Catania l’Associazione Mediterraneo Sicilia Europa onlus di cui è presidente.
MSE ha scelto la Sicilia come punto di partenza per lo svolgimento di tutte le sue attività ispirate ai principi di mutualità, democraticità, spirito comunitario, interazione e integrazione sociale.
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MODUSLAB
È lo studio di progettazione e interior design che ha curato il progetto architettonico del Centro e della Caffetteria sociale.
E’ stato fondato dall’Architetto Claudio Torrisi (Catania, 1971) con l'ambizione di far si che il fare architettura venga percepito per l'armonia delle forme e delle proporzioni, per la pulizia delle linee e per il senso di equilibrio che da questo ne scaturisce.
Importante elemento dello Staff dello studio è l’Architetta Erica Drago (Catania, 1986) che ha seguito in prima persona l’andamento dei lavori e la progettazione dei particolari seguendo quella che è la filosofia dello studio: architettura è semplificazione e razionalità.

PAOLA RICCIOLI
Nata a Roma si è trasferita in Sicilia all’età di 21 anni con la sua famiglia.
Nel 1988 ho intrapreso la professione di consulente finanziario.
La ritiene una professione straordinaria perché un consulente può significativamente contribuire alla realizzazione dei sogni e bisogni dei clienti diventando spesso persona di fiducia e di riferimento per le famiglie / aziende che si affidano a loro.
E’ consulente della Fondazione Azimut, nata per contrastare la povertà e ridare dignità alle persone meno fortunate, segnalando e seguendo con passione i progetti che germogliano sul territorio siciliano.
Rappresenta inoltre l’Associazione Presepe Settecentesco di Acireale che ha riportato alla luce e gestice lo storico presepe del 700, oggi proprietà della città di Acireale.
Ritiene che chi può deve non solo aiutare chi è meno fortunato, ma anche prendersi cura del patrimonio artistico e delle bellezze naturali che ha ereditato per tramandarle a chi verrà dopo di noi.