Calarsi nei panni di un personaggio non è sempre semplice: bisogna pensare e agire come lui, spogliadosi della proprio personalità. Eppure è possibile: e questi 5 suggerimenti si rivelano sicuramente utili per dar vita a una performance convincente!
Il tuo prossimo spettacolo teatrale si avvicina e hai serie difficoltà nel “calarti nella parte". Leggi e rileggi il copione, ci dormi e mangi sopra, ma senza ottenere alcun risultato. Non mollare: prima di arrenderti definitivamente, dai un’occhiata ai 5 consigli di seguito!
1. Leggere il copione
Leggere il copione è, ovviamente, la prima cosa da fare e sebbene possa sembrare scontata, non lo è affatto. La prima lettura serve per capire le dinamiche della vicenda, la successiva assume già un’importanza differente, perché inizia a far comprendere le peculiarità del personaggio. Per questo leggere più volte aiuta, perché a ogni lettura si scoprono nuove cose che tornano sicuramente utili per l’immedesimazione.
2. Annotare gli stati d’animo
Una buona tecnica per calarsi nel personaggio prevede l’annotazione dei suoi stati d’animo e delle sue emozioni. Questo serve soprattutto durante le prove, per ricordarsi di cosa si debba provare e, di conseguenza, trasmettere al pubblico. Bastano anche semplici parole chiave, come “paura” o “felicità” per mantenere la concentrazione e scavare nella memoria.
3. Comprendere appieno il personaggio
Per poter indossare i panni di un personaggio bisogna capirlo a fondo. Serve comprenderne i pensieri, le emozioni, il carattere, le reazioni e tutte quelle caratteristiche che lo contraddistinguono e lo rendono unico. Bisogna imparare a pensare e ad agire come lui e, solo in questo modo, lo si potrà raccontare agli spettatori.
4. Fare amicizia con il personaggio
Considerando che non sempre la propria personalità e quella del personaggio da interpretare coincidono, è necessario fare amicizia. Come? Diventando non solo suo amico, ma anche il suo avvocato difensore, giustificando ogni sua frase, ogni suo pensiero, ogni suo gesto. In questo modo diventa più semplice agire e pensare come lui e, quindi, essere lui in ogni suo aspetto.
5. Uscire dal personaggio
A un certo punto, però, è bene tirarsi fuori dai panni del personaggio per tornare se stessi. Questo serve soprattutto durante le prove, per essere sempre pronti ad ascoltare i consigli e le modifiche del regista che, vedendo dall’esterno, è sicuramente più oggettivo. Inoltre, alla fine dello spettacolo è fondamentale spogliarsi completamente del personaggio, evitando che le sue peculiarità influenzino il proprio essere e il proprio carattere. Se lo spettacolo è finito, è possibile dire addio al personaggio e aprire le braccia a quello successivo