Solo grazie ad un colpo di fortuna (l'ennesimo) non piangiamo una tragedia: l'incuria e l'abbandono di questa città sono ormai arrivati a livelli critici

Come se non bastassero i soffitti degli istituti scolastici, ora dobbiamo preoccuparci anche dei pali della luce.
La ragione? Sempre la stessa, incuria, abbandono e totale assenza di qualsiasi tipo di ordinaria manutenzione.
La tragedia (ancora una volta) sfiorata è avvenuta oggi all'ora di pranzo in via Raffaello Sanzio, nei pressi di piazza Abramo Lincoln: un palo della luce - in pessime condizioni, come dimostrano le foto scattate sul posto - crolla invadendo totalmente la sede stradale e sfiorando una minicar in transito.
Il fatto che la ragazzina, minorenne, guidatrice della mini macchina ne sia uscita illesa è solo l'ennesimo caso fortuito.
Sarebbe bastata infatti una frazione di secondo perché fossimo qui a raccontare una tragedia.
Ma cosa deve succedere ancora affinché si possa tornare a vivere in una città normale?
Quando la smetteremo di parlare di interventi straordinari e riusciremo a non notare la pulizia, il decoro e gli interventi manutentivi perché ordinari?





