
Nella sede dell’ERSU, Ente Regionale per il diritto allo Studio Universitario, è stato presentato il premio letterario catanese che porta il nome nel noto autore siciliano. Temi di questa nuova edizione: immigrazione e accoglienza Il Premio Letterario Pirandello, giunto alla sua V edizione avrà luogo il 16 dicembre presso la pinacoteca del Museo Diocesiano di Catania. Presenti alla conferenza di presentazione il presidente dell’ERSU, prof. Alessandro Cappellani, il direttore dell’ERSU, prof. Valerio Caltagirone e la docente ordinaria di Letteratura Italiana dell’Università degli Studi di Catania, Sara Zappulla Muscarà. L’attenzione maggiore è rivolta ai ragazzi universitari i quali si dovranno misurare in una sorta di competizione letteraria con un elaborato scritto che avrà come tema il dramma dell’immigrazione. “La manifestazione letteraria prevede un premio finale in denaro per tre ragazzi – ha affermato il presidente dell’ERSU Alessandro Cappellani – abbiamo un primo premio di 1.500 euro, per il secondo posto 1.000 euro e per il terzo 500 euro".
"La cosa più importante per i ragazzi - ha proseguito Cappellani - è che l’ERSU quest’anno assicurerà il 100% delle borse di studio a tutti gli studenti idonei che ne hanno fatto richiesta. Questo dato molto importante rappresenta un grande traguardo. Abbiamo ricevuto 7130 domande di richiesta di borse di studio dagli studenti e, su questo numero, ne abbiamo considerati idonei 6444. Questi studenti avranno assicurata la borsa di studio prima di Natale in quanto l’ente ha già erogato le somme. Si tratta di 21 milioni e 974 mila euro di fondi per le borse di studio erogati a favore di 6444 studenti”.
Inoltre, attraverso questa manifestazione letteraria si cerca di dare spazio a importanti temi sociali, infatti tra gli argomenti trattati nelle passate edizioni ricordiamo quello della violenza sulle donne. “Riguardo il dramma dell’immigrazione i bambini e le donne sono la parte più fragile – ha esordito Sara Zappulla Muscarà – Cerchiamo di diffondere attraverso iniziative culturali valori come onestà e solidarietà. Si è voluto dare vita a un premio che abbia valenze culturali ed etiche in un momento difficile della società dove è evidente una certa carenza di valori”.