Giorgio Cavaliere Con l'approssimarsi delle elezioni politiche si intensifica la campagna acquisti dei partiti, consumandosi così una delle pratiche piu odiose dell'antipolitica e cioè quella della transumanza dei voltagabbana. Indiscrezioni oramai confermate danno per scontato l'acquisto per l'UDC del sen. Giovanni Pistorio.
Sarebbe addirittura già pronta la conferenza stampa, con prenotazione della sala della Baia Verde per il 21 dicembre p.v., del numero 2 dell'MpA. Il fedelissimo di Raffaele Lombardo, il piu beneficiato dalla generosità del primo, colui che dall'impiego presso una delle Asp catanesi diventerà prima assessore provinciale, poi regionale e quindi senatore, tradisce il suo Signore e passa all'UDC, ed il partito di Casini se ne assume il carico, cose guardando all'esigenza di fare incetta di voti per io Collegio del Senato dove Pistorio pare sarà piazzato al numero 2.
Ma Giovanni Pistorio, ombra di Lombardo, dov'era quando il primo intrecciava i suoi rapporti con gli uomini di Cosa Nostra?
L'assessore alla Sanità del Governo Cuffaro non conosceva i contributi che il suo assessorato concedeva alle cliniche di Aiello, lo stesso Aiello condannato per Mafia e per il quale Cuffaro espia la sua pena in carcere?
Dov'era Pistorio quando Raffaele Lombardo, attraverso i suoi fidi, saccheggiava Enti ed Amministrazioni?
Qualcuno nell'UDC sa che proprio nel corso delle udienze del procedimento Iblis, che vede imputati i fratelli Lombardo, é venuto fuori il nome di Giovanni Pistorio pronunciato dai collaboratori di giustizia?
É questo il rinnovamento del dopo Cuffaro?
É questa l'Udc con cui si allea un partito come il PD, erede della grande tradizione antimafia, dei La Torre e degli Impastato?
C'è da restare sconcertati per il disprezzo che così si mostra verso i cittadini elettori.
Si tratta di una condotta di riciclaggio politico che la gente non potrà che punire.
