In prima mattinata ad Aci Castello con Dino Giarrusso ed Ismaele La Vardera, le ex Iene ormai alfieri del progetto rivoluzionario dell'ex sindaco di Messina e vincitore indiscusso della recente tornata delle elezioni amministrative.
Si tratta di Cateno De Luca, ce ne siamo già occupati in tempi non sospetti lo scorso dicembre, quando si pensava ad una boutade estemporanea ed invece si sta rivelando ogni giorno di più la vera incognita sulle imminenti elezioni regionali, una variabile per niente impazzita che nessun sondaggio riesce a quantificare.
Anche perché ad ogni post sui suoi canali social, tra i più seguiti d'Italia, ed ancor di più ad ogni incontro sul territorio, le adesioni crescono insieme agli entusiasmi di quanti stanno assaporando la concreta opportunità di una vittoria su uno dei sistemi politici più bloccati ed ormai inadeguati del continente.
E questo sarà probabilmente uno dei temi principali, la selezione della futura classe dirigente, evitando il classico assalto al crro del vincitore con riciclaggi annessi.
Ma su questo pare abbia maturato abbastanza esperienza, considerato che ha già fatto il sindaco in tre comuni diversi ed il deputato regionale due volte.
La vittoria schiacciante alle comunali di Messina, come anticipato, ha segnato lo spartiacque ed ancor di più aver ottenuto addirittura il premio di maggioranza per il "suo" candidato sindaco Basile, cosa che ha condotto il comune peloritano ad avere un'amministrazione monocolore di Sicilia Vera, un risultato davvero eclatante.
Per ogni singola provincia De Luca studia le singole problematiche ed annuncia di occuparsene, a Catania lo ha appassionato il tema della gestione della pertecipata pubblica SAC che gestisce l'aeroporto di Catania e rimane stupito delle mancate dimissioni del sindaco Pogliese che stanno immobilizzando la città.
Uno stralcio dell'intervento ad Aci Castello nella parte dedicata a SAC:
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