La diamo così, come semplice informazione.
Tanto per provare a mantenere un minimo di attenzione su quanto accade al di là di numeri e statistiche che ogni giorno acuiscono le ansie provocate da un caos che sembra inarrestabile ed a volte anche inspiegabile.
O forse alla fine della storia verrà magari spiegato da qualcuno.
Veniamo alla deliberazione 102 del 18 gennaio 2022 adottata dall'ASP di Catania.
A firmarla, su proposta del direttore dell'UOS Convenzioni Sanitarie dr.ssa Maria Giuseppa Frontino, è il direttore generale Maurizio Lanza con il direttore sanitario Antonino Rapisarda ed il direttore amministrativo Giuseppe Di Bella.
L'oggetto: "Stipula convenzione con la Casa di Cura Private Hospital Argento srl per l'erogazione di prestazioni sanitarie per soggetti positivi al Covid-19, a media intensità di cure."
Cominciamo col dire che la delibera cita in calce quattro allegati:
In realtà ne allega tre di cui solo uno appare pertinente, cioè la convenzione con l'indicazione della firma del direttore generale dell'ASP di Catania Maurizio Lanza e della rappresentante legale della casa di cura privata Gabriella de Franco.
Gli altri due allegati non c'entrano niente: si tratta di un verbale di una riunione tenuta il 20 ottobre 2020 presso l'ospedale Cannizzaro e un altro documento che attiene ai criteri di trasferimento dei malati presso un'altra struttura privata, la clinica Basile di Tigano srl.
Del verbale della riunione tenuta presso l'Ufficio del Commissario Covid il 17/01/22 , del sopralluogo presso la casa di cura Argento e della citata nota di comunicazione disponibiità nessuna traccia.
Quindi, il 17 gennaio si tiene la riunione presso la struttura del commissario covid Catania, e l'indomani, 18 gennaio, in rapida successione la disponibilità della clinica Argento, viene effettuato il sopralluogo da parte dell'ASP, viene stpulata la convenzione e adottata la delibera che prevede l'autorizzazione ad una spesa di 348. 750 euro per 31 posti a media intensità di cura per 45 giorni.
Raro caso di rapidità.
Il costo appare rilevante:
La somma, 250 euro al giorno per posto letto, si riferisce alla mera degenza, non comprende farmaci, ossigeno e DPI che in base all'art.6 della convenzione verranno forniti o addebitati al bilancio dell'ASP:
E questo è quanto.