Ancora cambi ai vertici della partecipate del Comune di Catania. A subentrare al posto di Michele Giorgianni nella guida della società di servizi è un componente del cerchio magico del sindaco, già coordinatore cittadino del PD e consigliere comunale in quota Democrazia e Libertà-La Margherita dal 2005 al 2008 Giovanni Giacalone è il nuovo presidente della Mulitservizi. Prende il posto di Michele Giorgianni il cui mandato, durato tre anni, è scaduto oggi. Il 58enne è stato anche segretario comunale della Margherita e nel 1998 è stato tra i fondatori dei Democratici con Bianco per Catania. La nomina di Giacalone si aggiunge a quella di Luca Blasi al vertice della SoStare e agli insistenti rumors che danno Puccio La Rosa verso la presidenza dell'Amt. Michele Giorgianni giunge al termine della sua presidenza nella società di servizi pubblici catanese spiegando a SUD press: "Non c'è nessun problema con l'amministrazione, oggi scade il mandato, tutto qua". Sui social definisce la sua esperienza alla presidenza di Multiservizi "dura, complicata, a volte esaltante, ma anche avvilente". Tanti sono stati i momenti difficili della società. Ricordiamo la vicenda a cavallo tra il 2014 e il 2015. I lavoratori dell'azienda vennero sottoposti a un temporaneo contratto di solidarietà per non lasciare senza lavoro 130 dei 500 dipendenti. Il rinnovo del contratto di servizio all'azienda, da parte del Comune, scongiurò poi definitivamente le ipotesi di licenziamento. Al termine di questo percorso l'ex presidente della Multiservizi ringrazia l'amministrazione comunale e il sindaco Bianco dichiarando sul suo profilo Facebook: "Mi hanno aiutato ad arrivare fino alla fine, rinnovando con l'azienda il contratto di servizio".
