
Tra bilancio comunale e atti inaccessibili, i 5 Stelle denunciano la non trasparenza dell’Amministrazione Bianco e la loro difficoltà a lavorare come opposizione. Nunzia Catalfo, portavoce al Senato: “Abbiamo dovuto fare pressioni per fare pubblicare i verbali della commissione bilancio!” LA VIDEO INTERVISTA Giulia Grillo, portavoce alla Camera e Nunzia Catalfo, portavoce al Senato insieme a Gianina Ciancio, portavoce all’Ars, parlano chiaramente di irregolarità del Comune lamentando di essere spesso accusati di voler solo distruggere la politica locale. "Ma non è vero" dice Gianina Ciancio, “i 5 stelle sono anche propositivi!”. All'incontro con i giornalisti, viene sottolineato, “dovevano essere presenti anche Mario Giarrusso e Ornella Bertorotta –ha esordito Giulia Grillo- ma sono assenti, proprio la vigilia del giorno in cui Bianco dovrà rendicontare l’attività svolta, dice non senza una vena polemica. Noi come forza politica siamo preoccupati per la vicenda del rinvio a giudizio dell’assessore al bilancio, in quanto gli atti commessi riguardano proprio le sue funzioni”. Dopo i fatti di Roma i 5 Stelle hanno avuto non poche difficoltà a gestire varie situazioni e a riguardo ci si domanda come intendano intervenire in una città complessa e delicata come Catania. “Bisogna intervenire innanzitutto sul bilancio –spiega Giulia Grillo- quello è il nodo centrale perché se non ci sono le risorse economiche è difficile fare qualcosa. Occorre seguire le indicazioni della Corte dei Conti che ne ha date tante sulla riscossione, sui debiti fuori bilancio, sulle partecipate, e mettere a frutto i beni del comune. Noi, dal di fuori, stiamo ricontrollando tutti gli affitti dei beni demaniali degli immobili, ci sono dati impressionanti, e appena avremo terminato il lavoro ve lo presenteremo. Sono cose basilari, non è facile ma se non si inizia non si arriverà mai alla fine”.
il tasto dolente è il bilancio comunale lo è ancora di più la Giulia Grillo spiega che la Regione Siciliana tra ottobre e novembre 2013 aveva approvato il piano di riequilibrio finanziario e a seguito di ciò il Comune di Catania avrebbe dovuto mettere in atto una serie di misure. “Obbligatoriamente la Corte dei Conti ogni sei mesi deve fare una relazione –ha dichiarato Giulia Grillo– ma in tutte queste relazioni, già dal 2014, risulta che il Comune di Catania non sta facendo abbastanza per rientrare nel deficit del debito e che nel piano di riequilibrio finanziario approvato la prima volta non risultavano debiti fuori bilancio, comparsi poi successivamente. e la difficoltà di avere a disposizione atti accessibili su cui lavorare, hanno caratterizzato l'attività dell'Amministrazione Bianco, affermano. – denuncia Gianina Ciancio portavoce all’Ars - Chi vuole lavorare all’opposizione ha molte difficoltà perché per avere informazioni, non c’è trasparenza sui siti istituzionali che non è solo pubblicare gli atti, ma soprattutto renderli accessibili”. Arrabbiati nei confronti di alcuni organi di stampa che "non danno sufficiente spazio al loro operato", i grillini alludono a riunioni nei locali de La Sicilia tra il Presidente Crocetta, il sindaco Bianco e altri. “Nonostante teniamo il fiato sul collo sull’operato del comune –ha affermato Nunzia Catalfo, portavoce al Senato - Sotto la lente di ingrandimento non potevano essere dimenticate le questioni dell’ Lamentandosi di essere accusati di voler solo distruggere la politica locale i 5 Stelle hanno spiegato azioni e progetti. “Abbiamo presentato – ha affermato Gianina Ciancio – tra cui la de cementificazione e il recupero della Playa. Abbiamo promosso il progetto Trame di Quartiere, già attivo, per recuperare spazi a Sane Berillo e rendere il quartiere vivibile, speriamo sia solo il primo di una lunga serie di progetti. Abbiamo anche presentato proposte come la riduzione del numero di commissioni come quella per la pace: dai verbali si evince che non lavorano, che la teniamo a fare? Sono ordini del giorno che si ripetono da mesi senza concludere niente. Abbiamo presentato anche proposte per riorganizzare la mobilità a Catania ma anche lì attendiamo risposte”.
mancata trasparenza.
Chi ha scritto quel piano di riequilibrio, senza aver inserito i debiti fuori bilancio che c’erano durante la giunta Stancanelli, li avrebbe dovuti mettere in tempo”.Non risposte e silenzio verso le interrogazioni presentate dai 5 Stelle
“Abbiamo presentato 118 atti parlamentari sul Comune di Catania e sulla maggior parte delle interrogazioni non ci hanno risposto
alcuni organi di stampa non raccontano quello che noi facciamo, di contro si fanno strane riunioni presso i locali dell'editore Ciancio ai quali sono presenti Crocetta, Bianco e altri e si fanno strane conversazioni che riguardano il PUA, oggetto di atti processuali”.
Ufficio Stampa del Comune di Catania. “Denunciamo la poca trasparenza anche per l’ufficio stampa del comune che non utilizza le figure all’interno dello stesso ma tra le persone a cui si è fatto ricorso, una svolge incarichi presso l’Asec!”
proposte per alcune delle quali stiamo attendendo risposta