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"Intramontabile" Anna, il ritorno in prima linea per la Finocchiaro

13-12-2016 11:06

Gianluca Virgillito

Cronaca, anna finocchiaro, parlamento, politica, assicurazioni, false dichiarazioni, presenze,


Per la senatrice catanese è arrivata l'investitura come Ministro per i Rapporti con il Parlamento del nuovo Governo-Gentiloni in sostituzione di Maria Elena Boschi.



Il ritorno in prima linea di Anna Finocchiaro sulla scena politica. Sarà proprio la sessantunenne a curare i rapporti dell'esecutivo con il Parlamento. Una carriera tra alti e bassi, una figura intramontabile e ripescata a sorpresa dopo la "caduta" di Matteo Renzi.



Eletta la prima volta in Parlamento nel 1987 nelle liste del Pci, è già stata ministro per le Pari opportunità dal 1996 al 1998, nel primo esecutivo Prodi. Nel 2001 confermò il proprio seggio alla Camera dei deputati candidandosi con i Democratici di Sinistra e ricoprendo poi il ruolo di Presidente della Commissione Giustizia della Camera. Alle elezioni politiche del 2006 si candidò al Senato, ottenendo un nuovo mandato dopo l'elezione nella circoscrizione Sicilia con la lista "L'Ulivo". Ha fatto parte della direzione nazionale del PD fino al 17 dicembre 2013. Anna Finocchiaro è presidente uscente della Commissione Affari istituzionali del Senato, nonché relatrice della nota riforma costituzionale rigettata dal popolo italiano il 4 dicembre scorso nel referendum che tanto ha fatto discutere e che ha condotto alla formazione di un nuovo team di lavoro da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. 



Nel 2012 uno degli scandali che ha colpito la parlamentare, quando venne immortalata all'Ikea con la scorta mentre, tra un giro e l'altro di shopping, chiedeva consiglio ai suoi agenti che nel frattempo le spingevano il carrello. L'uso che venne definito "improprio"  degli agenti al seguito suscitò immediatamente ilarità e feroci critiche che però trovarono l'immediata replica della senatrice. 
"Avere la scorta - disse attraverso Twitter - per me non è un piacere. Mi è stata imposta e nonostante ciò provo a fare una vita normale, anche da Ikea". Poi il coinvolgimento del marito, Melchiorre Fidelbo nella rognosa vicenda del Pta di Giarre con la conseguente condanna a 9 mesi per abuso d'ufficio è stato un altro colpo - non letale a quanto pare - inferto all'invincibile Anna che torna dunque in campo, pronta come sempre a dar battaglia dalla sua poltrona.



 


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