Una palazzina crolla a San Berillo e la tragedia viene sfiorata: due senzatetto si trovavano all'interno e fortunatamente sono rimasti illesi. Roberto Ferlito del comitato Cittadini Attivi San Berillo denuncia: “Quando non vengono prese in tempo, le situazioni, diventano tutte emergenze. Questo palazzo versava in situazione di pericolo da almeno 20 anni"
La rabbia e l'incredulità tra i residenti di San Berillo è tanta. Un quartiere storico, nel cuore della città è da sempre abbandonato dalle diverse amministrazioni. Nessun piano di recupero urbanistico, poche e scarse attività culturali organizzate dalle istituzioni, ed un risanamento lasciato praticamente nelle mani dei cittadini residenti e delle diverse organizzazioni che operano nel quartiere. Un quartiere tra i più belli del centro storico, da sempre ghetto di prostituzione e degrado, ferito oggi da un nuovo crollo in via Pistone, che ha provocato disagi e malumori tra i cittadini.
"Quando non vengono prese in tempo, le situazioni, diventano tutte emergenze - spiega Roberto Ferlito del comitato Cittadini Attivi San Berillo - Stanotte è crollato un palazzo che versava in situazione di pericolo da almeno 20 anni ma nessuno né l’amministrazione, né i privati si sono interessati a metterlo in sicurezza. Secondo noi questo è l progetto a lungo termine che oggi si realizza, ovvero un silenzio volontario sul quartiere che porta oggi a demolire una struttura che è più che pericolante. Se tutto questo avesse avuto un piano d'intervento non ci troveremo qui".
"Il Comune - conclude Roberto Ferlito - ha predisposto la chiusura delle strade interessate, e poi verificheranno lo stato dei palazzi limitrofi. Sta mattina sentivo parlare di demolizione e questa cosa onestamente fa paura".