Vi abbiamo dato conto della richiesta avanzata dai fratelli Campisi al Tribunale di Catania al fine di ottenere che l'Autorità giudiziaria cassasse l'inchiesta dedicata ai fatti che abbiamo raccontato e che hanno visto quale protagonista Maurizio Distefano, il noto libraio catanese che si è ritrovato a dover subire la potenza dei nipoti di Ennio Virlinzi.
Già il Giudice di prime cure aveva rigettato la domanda dei Campisi ma questi avevano presentato reclamo al Tribunale.
SUD, difeso dalla prof.ssa avv. Renata Saitta, ha chiesto che venisse riconosciuto il diritto alal libertà informativa ed ha documentato le fonti della notizia chiedendo il rigetto del Reclamo.
Il Tribunale ha dato ragione a SUD con un abellissima ordinanza, che pubblichiamo integralmente, e che spiega come il diritto costituzionalmente sancito della libera informazione non consente censure della stampa.
SUD ringrazia la prof.ssa Saitta che, ancora una volta, ha tutelato le ragioni della stampa autenticamente libera come ha già fatto in passato battendosi contro potenti vari, dal presidente Lombardo a vari sepolcri imbiancati sempre assicurando soddisfazione al giornale.
Si rassegnino i Campisi: esiste una Magistratura libera ed indipendente.
la redazione
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