Per chi ama l'Arte impossibile perdersi quanto sta accadendo in via Vittorio Emanuele nel tempio della Cultura catanese.
Inaugurata lo scorso 7 settembre, prosegue al Palazzo della Cultura di Catania con un crescendo di presenze e curiosità la mostra “RiEvolution - I Grandi Rivoluzionari dell'Arte Italiana - Dal Futurismo alla Street Art”.
È stata un'impresa difficile convincere le più importanti fondazioni e collezionisti italiani ed esteri che Catania potesse rispondere con entusiasmo ad una proposta artistica per certi versi provocatoria: mettere insieme la bellezza di 130 opere iconiche di 80 artisti tra i più innovativi dell'Arte italiana dell'ultimo secolo, molte delle quali esposte per la prima volta in Sicilia e tra queste diverse si trovano sui libri di Storia dell'Arte e per la prima volta visibili dal vivo, con tutta l'emozione che comporta poter ammirare in presenza creazioni così significative, che hanno fatto scuola per le generazioni successive.
Ed infatti la maggiore soddisfazione per produzione e amministrazione comunale di Catania, co-organizzatrice della mostra, è vedere ad ogni turno centinaia di studenti delle varie scuole della Sicilia che ne stanno ammirando l'allestimento curato da Giada Calcagno.
E proprio l'allestimento uno degli aspetti che più sta facendo discutere esperti ed amanti dell'arte, con la scelta, sostenuta dai curatori Giuseppe Stagnitta e Raffaella Bozzini con la Galleria di Daniela Arionte, di non seguire come si fa di solito una sorta di ordine cronologico , ma piuttosto di mettere opere ed artisti in dialogo tra loro, in maniera quasi provocatoria per esaltarne le sperimentazioni e segnalarne la forza innovativa di opere che, nel momento in cui venivano realizzate, rappresentavano vere e proprie rotture concettuali rispetto alle precedenti produzioni.
Tutte opere, originali e di grande valore artistico ed economico, aspetto che è bene sottolineare perché Catania non ha una buona reputazione su questo fronte, avendo in passato ospitato operazioni di dubbia serietà.
E invece, stavolta opere davvero straordinarie di un numero di artisti imponente per qualità e quantità:
Carla Accardi, Franco Angeli, Giacomo Balla, Alberto Biasi, Blu, Bo, Umberto Boccioni, Alighiero Boetti, Bros, Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Maurizio Cattelan, Mario Ceroli, Sandro Chia, Gianni Colombo, Pietro Consagra, Enzo Cucchi, Cuoghi e Corsello, Giulio D’Anna, Giorgio De Chirico, Gino De Dominicis, Mino Delle Site, Fortunato Depero, Arturo Di Modica, Piero Dorazio, Gerardo Dottori, Ericailcane, Tano Festa, Giosetta Fioroni, Lucio Fontana, Luigi Ghirri, Mario Giacomelli, Piero Gilardi, JBrock, Kaf, KayOne, Jannis Kounellis, Maria Lai, Bice Lazzari, Emilio Leofreddi, Felice Levini, Sergio Lombardo, Piero Manzoni, Renato Mambor, Gino Marotta, Rae Martini, Umberto Mastroianni, Fabio Mauri, Fausto Melotti, Mario Merz, Microbo, Maurizio Mochetti, Bruno Munari, Gastone Novelli, Nunzio, Vinicio Paladini, Mimmo Paladino, Pao, Giulio Paolini, Pino Pascali, Nicolaj Pennestri, Achille Perilli, Vettor Pisani, Michelangelo Pistoletto, Franco Politano, Arnaldo Pomodoro, Enrico Prampolini, Emilio Prini, Mauro Reggiani, Mimmo Rotella, Antonio Sanfilippo, Salvatore Scarpitta, Mario Schifano, Toti Scialoja, Gino Severini, Mario Sironi, Sten Lex, Studio Azzurro, Giulio Turcato, Grazia Varisco, Emilio Vedova, Luigi Veronesi, Gilberto Zorio.
Davvero incredibile, un risultato eccezionale poter avere a Catania un simile parterre, ottenuto grazie all'impegno di un comitato scientifico di prim'ordine: Roberto Bilotti, Raffaella Bozzini, Giorgio Calcara, Leonardo Clerici, Marco di Capua, Giusy Emiliano, Marianna Imperatori, RobertoLocci, Lucilla Meloni, Giuseppe Stagnitta.
Con la produzione di Dietro le Quinte di Daniela Arionte e Emergence, hanno partecipato con la concessione delle opere: Archivio Accardi Sanfilippo, Fondazione Archivio Afro, Archivio Storico Alberto Biasi, Archivio Gianni Colombo, Archivio Pietro Consagra, Archivio Maria Lai, Archivio Bice Lazzari, Archivio Sergio Lombardo, Fondazione Piero Manzoni, Fondazione De Chiara De Maio, Archivio Gino Marotta, Studio Fabio Mauri, Associazione Per L’arte L’esperimento Del Mondo, Studio Azzurro, Fondazione Fausto Melotti, Archivio Gino Marotta, Archivio Gastone Novelli, Archivio Achille Perilli, Pinacoteca Civica Di Reggio Calabria, Archivio Fondazione Toti Scialoja, Archivio Severini Franchina, Archivio Grazia Varisco, Collezione Roberto Bilotti Ruggi D’aragona, Fondazione Ca’ Skriptura, Roberto Alessandri, Ettore Alloggia, Galleria Arionte Arte Contemporanea, Anna E Francesca Billeci, Tiziana Blanco, Stefano Boccalini, Giorgio Calcara, Maurizio Cascella, Silvia Cavazza, Oana Micu Clementina, Rita Savina Cusimano, Giovanni Damiani, Marianna Di Modica, Stefania Drago, Fabio De Vincentiis, Consuelo Fabriani, Giovanni Floridi, Valeria Galletti, Galleria Edieuropa Qui Arte Contemporanea, Galleria Erica Ravenna, Martina Ghiraldi, Amedeo Goria, Fabio Ianniello, Marina e Asia Leofreddi, Roberto e Lorenzo Locci, Massimo Locci, Roberto Lombardi, Claudio Mannara, Silvia Morani, Maurizio Moriconi, Dobrita Nicoi, Sergio Pandolfini, Alessandro Pavia, Michela Pigorini, Luciana Pisani, Luciano Pizzagalli, Annamaria Prampolini, Corrado Rava, Carmelo Riccobono, Carla Maria Ruta, Giorgia e Vincenzo Sanfo, Raffaele Soligo, Sabina Sterbini, Antonella Valente.
La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 20, con prezzo speciale nella pausa pranzo ed in occasione di eventi particolari come le prime domeniche del mese; possibili visite guidate utilissime a comprendere il percorso culturale degli artisti in esposizione e numerosi i laboratori per bambini e workshop organizzati per adulti.
Importante anche l'impegno dell'organizzazione per coinvolgere i più piccoli nella conoscenza dell'Arte e del suo valore anche sociale: questo sabato 21 ottobre, a partire dalle 16.45 e per le successive due ore, attività per bambini dai 5 ai 10 anni e si lavorerà insieme sul tema “Il Ritratto nell'Arte”: Il ritratto è da sempre uno dei generi artistici più importanti, sin dal primissimo ritratto fisiognomico di Carlo I d'Angiò. Cosa rappresenta il ritratto oltre al semplice raffigurare le fattezze di una persona? E un autoritratto? Si scoprirà insieme durante il laboratorio che verrà realizzato con materiali di recupero raccolti in occasione della giornata dell'educazione ambientale che ricade ogni anno il 14 Ottobre!
Il 31 ottobre, invece, in occasione di Hallowen a partire dalle 17.30 un percorso guidato teatralizzato, alla scoperta dell’ex refettorio che ospita la mostra Ri Evolution e delle sue opere esposte, in compagnia di Maria Rosaria Statella, badessa del convento di San Placido... o forse del suo spirito? Dopo la visita ogni piccolo ospite potrà realizzare la sua personale maschera spaventosa!
Sul sito www.rievolution.eu tutte le informazioni per poter prenotare e non perdersi un evento davvero unico per chi ama l'arte contemporanea, mentre sulla pagina Facebook tutti gli aggiornamenti sugli appuntamenti in corso.
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