
Abbiamo fatto qualche calcolo ed è risultato che il costo giornaliero per ciascun bagno chimico arriva a 68 euro, mentre l'ASP di Siracusa ne spende appena 6.
Ad oggi non abbiamo ricevuto alcun chiarimento.
Oggi raccontiamo un'altra spesa che ci pare altrettanto strana.
È documentata nella deliberazione 1756 dello scorso 25 novembre ed a firmarla è il direttore generale Maurizio Lanza con il direttore sanitario Antonio Rapisarda ed il direttore amministrativo Giuseppe Di Bella.
Fonte della spesa è anche in questo caso una richiesta del Commissario per l'emergenza covid Pino Liberti effettuata con nota 231805 del 30/06/2021 ed è lo stesso commissario ad attestare la somma urgenza dell'intervento richiesto.
Così l'ASP di Catania decide di proseguire nella fornitura di gasolio con la stessa ditta prima scelta dalla Protezione Civile regionale impegnando per circa due mesi, dal 22 ottobre al 31 dicembre 2021, la bella somma di 62.220 euro per la "fornitura di gasolio per autotrazione e assistenza al trabocco nel gruppo elettrogeno installato nell'area esterna adiacente il Centro Test Covis-19 ubicato nel Terminal B dell'aeroporto Vincenzo Bellini di Catania".
Ora, a parte l'ignoranza che si deve confessare nel non sapere in cosa possa consistere "l'assistenza al trabocco" (neanche cercando su Google si è trovato qualcosa in merito), non è strano che per effettuare tamponi si debba installare con somma urgenza (dopo 2 anni?) un gruppo elettrogeno che di solo gasolio costa 25 mila euro al mese all'esterno di un aeroporto internazionale che qualche presa elettrica dovrebbe averla?
Attendiamo che qualcuno ce lo spieghi, intanto stiamo uscendo pazzi...
PS: se per il gasolio impegnano oltre 25 mila euro al mese, quanto sarà costato il gruppo elettrogeno?