Già dalla sua inaugurazione, agli inizi estate 2018, a pochi giorni dalle elezioni, la "fontana monumentale" (come viene definita negli atti ufficiali), suscitò proteste di ogni tipo, anche piuttosto ilari.
Fatto sta che realizzarla costò un miliione di euro e le casse del comune non potevano permetterselo, tanto è vero che a distanza di quache mese la nuova amministrazione si trovò costretta a dichiarare il dissesto finanziario.
Tuttavia, al di là delle valutazioni estetiche ed economiche, i maggiori dubbi riguardarono l'installazione di un "giardino verticale" che molti esperti considerarono subito inadeguato.
Già più volte sono stati effettuati interventi per il ripristino della fontana, che ancora adesso non funziona, e per la sostituzione delle varie macchie vegetali in continua moria.
Adesso l'immagine che offre è di una tristezza mortificante nella sua vasta secchezza, con interi settori irrimediabilmente assassinati, la fontana ricolma di acqua putrida e il marciapiedi invaso dalle erbacce incontrollate.
Che tristezza e che vergogna