Il Talk di SudStyle, diretto da Aldo Premoli e condotto da Pierluigi Di Rosa, in diretta a partire dalle 11 di domenica 28 dicembre con la stilista Mariella Gennarino, lo Storico dell'Arte Pasquale Lettieri e l'artista Rossana Taormina, perché non rinunciamo a parlare di "Bon Vivre" incontrando "bon vivant"...
Oltre che sulle home page delle testate del gruppo, sulle pagine Facebook di Sudpress e SudStyle e sul canale Youtube. Al termine la puntata sarà a disposizione anche nella versione solo audio su Spotify e tutte le altre piattaforme podcast.
Se qualcuno pensa si tratterà solo di una chiacchierata sbarazzina… si sbaglia di grosso.
Il nome degli ospiti implicati già dimostrerebbe il contrario.
Mariella Gennarino interpellata dallo storico dell’arte Pasquale Lettieri, per un incontro nell’aula virtuale con i suoi allievi del Corso di Progettazione della Moda ha messo in campo una dotta ricerca.
Al centro di questo progetto il ricamo e il merletto siciliano, in una complessa vicenda che coinvolge reperti archeologici trovati nella tomba di Tutankhamon, in Egitto, i poemi epici di Omero, Federico II, Caterina de’ Medici, fino a raggiungere la corte del Re Sole.
Pasquale Lettieri a questo proposito non ha dubbi: “Un semplice pizzo macramè, come quelli a cui fa riferimento Mariella Gennarino, può essere ricco di contenuti: ci ho visto le tragedie siracusane, Eschilo, il Barocco siciliano, ho visto quell’evoluzione che ci ha portato alle scelte dell’esasperazione della bellezza, sino al nude dell’abito contemporaneo”.
Il cucito del resto non è affatto estraneo all’operare di alcuni artisti contemporanei.
Con noi questa domenica c’è Rossana Taormina, che proprio con l’uso del filo crea le sue opere a metà tra pittura, fotografia e scultura.
Insieme a Premoli sta infatti preparando una importante personale pronta per essere inaugurata il prossimo maggio nel foyer del Teatro Tina di Lorenzo di Noto.

Mariella Gennarino è la Signora dell'Alta Moda catanese.
Il Barocco, essenza della Sicilia, così come la passione per l’arte dei costumi di ‘700 e ‘800 unite a una professionalità pluridecennale nel settore wedding, ne animano da sempre l’ estro creativo.
Imprenditrice, costumista, stilista d’alta moda per bambini e spose, Gennarino vanta un canone d’eleganza e stile che pesca a piene mani dall’isola in cui ha sede il suo atelier: la Sicilia.
E’ proprio a Catania, in via Monfalcone 6, che ha aperto e conduce dal 1983 la boutique “Vico dei Fiori Chiari”.
L’arredo unico del luogo ed i suoi modi garbati svelano le nobili origini di Mariella, nata sotto il segno eclettico dell’acquario è profondamente siciliana, perdutamente innamorata della propria isola.
L’ Amore per la tradizione, la cultura, l’arte, che ricorre nei particolari raffinatissimi di ogni sua creazione, l’hanno avvicinata ad altri mondi oltre a quello della moda.
Grazie ai suoi studi all’Accademia di belle arti, ha anche lavorato per il teatro che è la sua altra grande passione.
Colori e trame dei pizzi siciliani, piuttosto che normanni, spagnoli o francesi, frutto delle passate dominazioni, alle quali ha dedicato svariate collezioni di abiti da sposa e ultimamente le coloratissime t-shirt dal titolo "Regine di Sicilia’"
Le sue spose sono sempre insieme romantiche e principesche: nobildonne siciliane di figura aristocratica, si susseguono nelle svariate collezioni, come quella dedicata a ‘Le Gattoparde’ che ha fatto furore all’International Bridal Week di New York.

Rossana Taormina nasce nel 1972 a Partanna, nella Valle del Belice.
Trascorre alcuni anni a Roma per lavoro quindi rientra a Palermo.
Dal 2011 si dedica esclusivamente alla ricerca artistica.
Dopo il diploma di maturità classica nel1990 ja conseguito anche quello di Arte Applicata e poi la laurea in Decorazione con lode, menzione e dignità di pubblicazione.
Tra le mostre a cui ha partecipato: QUAM - Quadrerie del Monastero, Scicli; Galleria Nuvole, Palermo; Lo Magno Arte Contemporanea, Modica; Casa Bramante, Palazzolo Acreide; Hampden Gallery-University of Massachusetts, Amherst; Galerie Protégé, New York; ex Chiesa di San Carlo dei Barnabiti, Firenze; Spazio dei Chiostri di San Domenico, Reggio Emilia. Nel 2019, a Palermo, partecipa a BORDER CROSSING 2019, collateral event Manifesta 12 Fiere: SWAB Barcelona Contemporary Art Fair, 2019; selezione per ArteFiera 2021. Premi/residenze: V biennale scultura di salgemma 2019, Museo MACSS; Open Studio- artisti in residenza, I ed. Premio Arti Visive Contemporanee Agrigento 2017; Premio ORA, I edizione 2011 (artista selezionata).
Bibliografia (selezione): Natacha Nataf, La broderie dans l’art contemporain, in «Beaux Arts Magazine» n. 417, mars 2019; Charlotte Vannier, De fil en aguille. La broderie dans l’art contemporain, Éditions Pyramid, Paris 2018 (ed. inglese, Thames & Hudson, 2019); «Stonecutter Journal», ISSUE 5, Brooklyn NY, June 1, 2016; Maria Grosso, Rossana Taormina, la manutenzione dei ricordi, in «Alias», Il Manifesto, 19 09 2015.
OPERE: Palermo #5, 2011 - cm 17x23; Promenade, 2020 - cm 17x23
La tecnica utilizzata è assolutamente originale: ricamo a mano su foto amatoriali acquistate nel mercato antiquario.
Le opere, che non vanno esposte alla luce diretta del sole e preservate da fonti di calore e umidità, sono sempre incorniciate secondo le indicazioni dell’autrice.

Pasquale Lettieri, docente universitario, curatore di numerosi eventi e critico, è anche poeta, accademico e giornalista.
Laureato in lettere moderne alla Federico II di Napoli, entra in contatto con le neoavanguardie internazionali grazie al sodalizio nato nel 1999 con il poeta visivo e performer Camillo Capolongo, e successivamente con Ermenegildo Frioni, presidente della omonima organizzazione artistica.
Nasce così il diario intellettuale di Pasquale Lettieri le cui pagine sono scritte a quattro mani con i grandi autori dello scenario contemporaneo.
Ha curato importanti mostre e rassegne dedicate alla ricerca artistica contemporanea: Jackson Pollock, Lucio Fontana, Jean Jacques Lebel, Ugo Nespolo, Mario Schifano, Mino Maccari, Alberto Burri, Raffaele Lippi, Joan Mirò, Salvatore Emblema, Giorgio De Chirico, Pablo Picasso.
Autore di numerosi cataloghi e libri d’arte tra cui Camillo Capolongo tra zen e logica (2004); Metanalisi dell’Arte (2006); Corpi migranti (2007); La tragicità del comico (2009); L’uomo nell’uomo (2009); Pelle & Pellicola (2010); De arte/Lo spirito dei tempi (2011); Genius artis/Genius loci (2012); L’occasione critica (2013); Attraversamenti/Traiettorie postmoderne (2014), Ratio et obsessio (2016), Oltre la pittura/Oltre la scultura (2016), Malevich (2018), Armonia (2019), State buoni se potete (2020).
E’ professore di prima fascia di Stile, storia dell’arte e del costume presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.
Già docente di Stile, storia dell’arte e del costume all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, è stato Cultore della Materia di Storia dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Roma, è Accademico ad honorem dell’Accademia Progetto Uomo di Roma, Accademico di merito dell’Accademia Bonifaciana di Anagni, Accademico di merito della Norman Academy, Accademico ad honorem dell’Academy of Art and Image di Roma, Accademico Ordinario e Questore del Senato Accademico dell’Accademia Tiberina di Roma già Pontificia, membro onorario della Fondazione Sicard-Iperti, è stato direttore degli Istituti Universitari di Cuneo e Pinerolo Adriano Macagno.
Ha curato le pagine di arte del mensile Den.
È stato condirettore della collana Tempora della Iemme Edizioni con Francesco Gallo Mazzeo.
Ha scritto come critico per i quotidiani il Roma e il Denaro, e per la rivista Demetra, scrive per le riviste Art Style Magazine, La Critica e One Magazine dove è caporedattore delle pagine di cultura.
Membro del comitato scientifico e docente dell’Accademia Universitaria degli Studi Giuridici Europei, è Presidente degli Ambasciatori della Camera Regionale Arti e Moda della Calabria.
È preside dei master in Marketing e management dell’arte e in Nuove Tecnologie e neuroscienze per le arti terapie, presso l’Accademia AUGE.
Come esperto e perito d’arte CCIA di Napoli, ha lavorato alla ricostruzione storico/filologica e all’archiviazione di importanti opere d’arte di grandi maestri moderni e contemporanei come Amedeo Modigliani, Giorgio Morandi, Jackson Pollock, Lucio Fontana, Mario Schifano, Giorgio De Chirico, Alberto Burri, Kazimir Malevičh, Rubens, Francisco Goya, Jacob Joardens, Cezanne, Chagall, Pablo Picasso, Leonardo Da Vinci, lavorando in team con esperti e studiosi di livello internazionale. Vive e lavora tra Napoli e Milano.