Alle 22.05 del primo settembre la SAC che gestisce l'aeroporto di Catania ha pubblicato, tra gli altri tre atti.
Un "noleggio auto aziendale" per quasi 51.000 euro (CINQUANTUNOMILA) e due "proroghe di noleggio" per altri 10 mila euro.
A chi o cosa sono destinate queste auto, o di che vetture si tratti, non è dato sapere perché la SAC, nonostante sia un'azienda a totale controllo pubblico, nella sezione trasparenza del suo sito.
A proposito del sito web della SAC, pare sano stati spesi nel maggo 2019 la bellezza di quasi 32 mila euro (TRENTADUEMILA) per realzzarlo e poi, nel novembre dello stesso anno, dopo appena sei mesi, altri 10 mila euro (DIECIMILA) per la "manutenzone".
PER UN SITO!
Del caso dei "noleggi auto" da parte della SAC ci siamo già occupati lo scorso marzo.
Avevamo rinvenuto atti pubblicati per un totale, in 24 mesi, di 627 mila euro.
In quell'occasione erano spuntati anche 900 euro per il noleggio di un...fax.
Sembra che i noleggi auto più esosi riguardino auto destinanate alla dirigenza.
Nel frattempo, a differenza di tutti gli altri aeroporti d'Italia, il bilancio del 2019 della SAC non risulta ancora pubblicato nonostante abbiano speso 3.600 per...stamparlo.
Peraltro affidandone la "stampa" ad una societàche organizza...festival.
Ne abbiamo già scritto a luglio e ancora niente, 'sto bilancio sarà proprio difficile...da stampare.
Ora, primo settembre dell'anno di grazia 2020, mentre giriamo ancora con le mascherine e il personale della SAC rimane in cassa integrazione: 50.880 euro per il noleggio di un'auto aziendale.
Punto.
AVVERTENZA PER PM, GIP E GIUDICI (nel caso di denuncia per diffamazione questo inciso fa parte integrante dell’articolo): questo, come tutti gli altri dedicati a SAC e Camera di Commercio di Catania, (tra loro collegate per gestione, direzione e controllo), è indispensabile, a fini di giustizia, valutarlo in relazione a tutti gli altri pubblicati, (alcuni elencati in via non esaustiva in calce e compresi quelli che saranno pubblicati prossimamente), in quanto fa parte di un’unica organica attività d’inchiesta giornalisticaorientata alla funzione di pubblica utilità di raccontare le dinamiche del potere locale, i metodi di gestione di enti pubblici e l’utilizzo di pubbliche risorse.
Di conseguenza toni e contenuti sono direttamente correlati alla successione narrativa.