Può sembrare una notizia "minore", invece è individuando la sciatteria delle piccole cose, la somma di troppe inefficienze, che si può raccontare la gravità di una decadenza che ormai avvolge una terra bellissima quanto violata dall'inadeguatezza di chi la governa ed amministra.
E se cose simili possono accadere in uno dei luoghi simbolo del turismo siciliano, è il caso di fermarsi davvero per porre un argine al degrado ormai inarrestabile: perché sono danni irrecuperabili.
È infatti iIncredibile la segnalazione di una famiglia di turisti che per due anni consecutivi, subisce lo stesso rischio di essere travolti dai detriti di una casa diroccata.
Per raggiungere il resort dove alloggiano da anni devono percorrere una strada, via Pirandello, senza marciapiedi che collega la collina di Taormina al centro, la strada principale che congiunge la Perla dello Jonio alla zona mare ed a Giardini Naxos.
Nomen omen, è tanto “pirandelliana”, questa vicenda che ormai si trascina da anni, con segnalazioni anche sulla stampa cartacea, mail e pec, ma non si capisce in cosa l'amministrazione del sindaco Mauro Bolognari sia impegnata, visto che non riesce nemmeno ad assicurare quanto meno l'incolumità dei suoi cittadini e turisti, che certo non faranno buona pubblicità.
L'immobile, ormai fatiscente, pare sia di proprietà di una famiglia catanese, con alcuni suoi componenti abbastanza noti alle cronache giudiziarie, circostanza che fa mormorare non pochi in paese.
Le immagini parlano chiaro e speriamo che nessuno si faccia male perché non si potrà dire che non si sapeva.