La somma impegnata sul bilancio triennale della disastrata e super indebitata Camera di Commercio del Sud Est per acquistare uno spazio da destinare a "Ente Fiera" è di ben 5 milioni di euro. Il presidente Pietro Agen ha indicato come fonte di finanziamento la "vendita di SAC", ma se proprio non ci si riesce si può sempre contrarre un bel mutuo.
Sempre per la serie "La Saga delle Coincidenze", il figlio Vasco Agen, quello delle "scatole cinesi" per prendere 15.000 euro sempre dalla Camera presieduta da papà che tenta poi di nasconderne gli atti, risulta consigliere di amministrazione di un'associazione privata che come oggetto sociale ha, guarda caso, "organizzazione di convegni e fiere".
L'associazione si chiama "Expò Mediterraneo" ed appartiene a quel "Sistema ConfCommercio" dove, a detta dello stesso Agen (Pietro) girano tangenti da 3 milioni di euro l'anno.
La sede legale infatti è in via Mandrà 8 a Catania, che sempre per caso è la sede proprio della ConfCommercio.
Ma, al di là della solita "coincidenza", l'iter con cui si è giunti a questa impellente necessità di acquistare una sede milionaria per l'attività fieristica della Camera di Commercio del Sud Est è particolarmente tortuoso.
Intanto basta dire che questa "operazione" procede un pò al contrario: prima, nel 2018, affittano per 418 mila euro l'anno due capannoni di proprietà della "Società Gestioni Immobiliari srl" presso il Centro Commerciale all'Ingrosso di Bicocca.
Già nel settembre del 2018, infatti, l'allora segretario generale Alfio Pagliaro comunica al governo regionale che la Camera di Commercio del Sud Est "ha individuato fra le priorità la realizzazione di un Centro Fieristico", manifestando "il piacere di comunicare che l'Ente sta rilevando una struttura fieristica presso il Centro Commerciale all'ingrosso della Città di Catania, sito in C.da Bicocca, via Passo del Fico, S.P. 70, da utilizzare per eventi fieristici che si terranno nel corso dell'anno 2019."
Nella stessa nota il segretario generale dichiara che "Tale iniziativa è stata condivisa dalle imprese espositrici e si stima che gli eventi programmati saranno circa 18."
Il 6 giugno 2018, con delibera della giunta n.75, era stato costituito un apposito "gruppo di lavoro" costituito dagli amministratori della Camera di Commercio Pietro Agen, quale coordinatore, Di Bernardo, Guzzardi e Truglio.
La cosa un pò strana è che, un mese prima della costituzione del "gruppo di lavoro coordinato da Agen" era già arrivata per incanto l'offerta da parte proprio della "Gestioni Immobiliari srl", riguardante guarda caso gli immobili di Bicocca del Centro Commerciale all'Ingrosso: prot. 15806 del 7 maggio 2018.
Nella stessa delibera della giunta camerale del 6 giugno si è poi dato mandato agli altri amministratori Riccardo Galimberti e Salvatore Guastella di "ottenere una sensibile riduzione" del canone di locazione: non sappiamo se ci siano riusciti, come non sappiamo ancora se nel 2018 si sono effettivamente realizzati i 18 eventi annunciati dal Segretario Generale alla Regione per giustificare l'impellenza dell'onerosa operazione.
Solo un anno dopo dall'avvio della trattativa, la Camera di Commercio del Sud Est si decide a procedere con un avviso pubblico che viene pubblicato il 16 luglio 2019. Non si conoscono gli esiti.
Però, 4 mesi prima dell'avviso pubblico, il 20 marzo 2019, la Camera di Commercio del Sud Est aveva già speso 6.809 euro dando incarico alla società Tecnoservice Camere S.C.p.A per svolgere una perizia estimativa ...sull'immobile di Bicocca...
Ma allora che lo fanno a fare l'avviso pubblico che, tra l'altro è costato qualche altro migliaio di euro?
Riepilogando, se abbiamo capito bene:
- La Camera di Commercio del Sud Est decide di accollarsi l'onere con soldi pubblici di istituire un Ente Fiera;
- (sub 1 coincidenza incidentale) il figlio Vasco del presidente della Camera Pietro Agen è amministratore di un'associazione che organizza convegni e fiere, oltre all'altra che organizza sciate alpine;
- prima arriva una proposta non si sa richiesta da chi;
- poi costituiscono un "gruppo di lavoro" coordinato da Agen (Pietro)
- quindi individuano e propongono di affittare l'immobile dell'offerta "estemporanea" per 418 mila euro l'anno in contrada Bicocca;
- poi, un anno dopo, eseguono una perizia sul valore dello stesso immobile;
- e solo dopo avviano una selezione pubblica.
Perfetto.