
Degrado , e ecco cos’hanno in comune alcune piazze del contro storico catanese come piazza Cutelli, piazza Dei Martiri, piazza Europa e piazza Giovanni XXIII. E dell'asssgnazione della sbandierata gara da due milioni di euro per il rifacimento di strade e piazze ancora nessuna nuova: tutto impantanato, non si è proceduto neanche alla verifica delle ditte partecipanti è senza dubbio quella che suscita maggior scalpore. Per le condizioni in cui versa sembra davvero la piazza di una città abbandonata e la cosa peggiore è che si trova in un punto strategico del centro, tra la stazione e via Cardinale Dusmet, zona molto frequentata dai turisti che arrivano a Catania col treno o in macchina dall'aeroporto.
scarsa manutenzione
sporcizia
Piazza Dei Martiri


















In alcuni punti ci sono dalla pavimentazione mancante, in buona parte, dell’immensa piazza. Sembra quasi uno scenario da terremoto. In un’area si trovano che suggeriscono il giaciglio di qualche senzatetto. Per non parlare della sporcizia evidente un pò ovunque per via di cartoni di bibite abbandonati, lattine e pezzi di carta. Nemmeno la si salva: diverse piante sono ormai secche, chissà da quanto tempo, e questo non è da sottovalutare per il Sempre in piazza Dei Martiri si trova una piccola area verde accanto a cassonetti dove il concetto di differenziata è purtroppo ancora qualcosa di molto lontano. e questo genera la permanenza di odori sgradevoli. In mezzo al prato vengono , lasciati probabilmente da persone senza fissa dimora o da commercianti della zona.
mucchi di macerie, risultato
tappeti e cartoni
manutenzione del verde
rischio incendi.
Sporcizia e rifiuti sono ovunque
abbandonati diversi cartoni










E se le condizioni di piazza dei Martiri non invogliano nessuno a frequentarla, alla stazione, non è certo da meno. La piazza, dove si trova la fontana del "ratto di Proserpina", è in condizioni di manutenzione leggermente migliori rispetto a piazza dei Martiri, ma a livello di sicurezza o sporcizia lascia più che a desiderare. Trovandosi vicino alla stazione è facile trovare persone, tra cui anche extracomunitari che sostano sdraiati a terra o sulle panchine, a volte con bottiglie di birra. La si trova in gran quantità in quanto vengono gettati sacchetti dell’immondizia direttamente in acqua. L’unica cosa che si salva è la cura del verde.
piazza Giovanni XXIII,
o clochard
spazzatura
all’interno della fontana





Si prosegue poi nel centro con di fronte all’omonimo istituto scolastico. L'area presenta evidenti problemi a livello di manutenzione: buona parte del perimetro esterno manca, alcune sono state e resta solo l’alone sulla pavimentazione ad indicare la loro presenza di una volta, così come anche alcuni che sono stati . Insomma piazza Cutelli sembra proprio essere oggetto di atti vandalici che l’hanno resa poco fruibile.
piazza Cutelli,
panchine di pietra
sradicate
cestini dell’immondizia
portati via










L’ultima piazza che meriterebbe un po di attenzione è sicuramente , realizzata con criteri poco logici. In buona parte dell’area il verde è perfettamente curato, ma ci sono ampie zone dove l’erba è completamente secca. ed è stato realizzato un piccolo sentiero con mattonelle che, in alcuni punti, si interrompono bruscamente. L’area è poi e fruibile trovandosi in un punto particolarmente trafficato. A riguardo, uno dei due percorsi pedonali da proprio sulla strada non in corriondenza delle strisce pedonali per attraversare. Andare ad esempio verso il Borghetto Europa quindi non è così semplice e lineare, ma occorre fare un giro più lungo. La piazza è spesso un luogo dove le persone portano i propri cani a passeggiare ed è così vasta che una parte potrebbe essere destinata ad un’area di sgambamento. Anche qui nessuna pulizia tra carte e buste di plastica a terra e solo un paio di cestini sempre pieni.
piazza Europa
Le panchine sono solo 4
poco sfruttata









