sudpresslogo

facebook
instagram
youtube
whatsapp

Il giornale che pubblica una notizia e scatena l'inferno

sudpresslogo

CONTATTI

multigrafica-grafiche-mediterraria-sud-nera2

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

Direttore editoriale

Pierluigi Di Rosa

Direttore Responsabile

Elisa Petrillo

 

salute2
sudlife2
sport2
sudlife2
hitech2
sudlife2
sport2
gusto2
style2

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

redazione@sudpress.it
direttore@sudpress.it
editore@sudpress.it
tel: +39 339 7008876 (solo messaggi wapp)

sudapalermo2
sudapalermo2
sudapalermo2
sudapalermo2

Registrazione Tribunale di Catania n. 18/2010 – PIVA 05704050870 - ROC 180/2021
Edito da: Sudpress S.r.l. zona industriale, c.da Giancata s.n. – 95121 Catania

Su SudHiTech Palermo capitale del Mediterraneo: il 12 giugno il MID.MED Shipping & Energy ForumSu SudARTE Continua il nostro viaggio: con “Le Cucine di Camilleri” Ragusa Ibla diventa teatro vivo di parole, sapori e memoriaAddio a Pepe Mujica, omaggio al Presidente che visse come un uomo liberoSu SudGUSTO Nonna siciliana docet: storia e sapore di una torta che attraversa generazioniSu SudSport L'incubo è finito: la Saturnia riparte ancora dalla Serie A2Su SudSALUTE In Sicilia troppa burocrazia, pochi benefici: il paradosso del Fascicolo Sanitario ElettronicoSu SudARTE Ragusa Ibla celebra Camilleri: al via "Le Cucine di Camilleri", un viaggio tra parole, musica e saporiLa disfatta di Schifani: è il presidente di Regione meno gradito d’ItaliaSu SudGUSTO Pomodoro Exhibition 2025: il 10 giugno fa tappa in Sicilia il viaggio nell’innovazione agricolaSu SudSport Una voce che ancora risuona: l’eterno abbraccio di Catania a Stefania Sberna

Piano di riequilibrio, Girlando: "Previsioni sbagliate e tagli non ci hanno permesso di applicarlo"

01-06-2016 14:52

redazione

Cronaca, Comune di Catania, stancanelli incompatibile, piano di riequilibrio, incidente,


L'assessore al Bilancio Giuseppe Girlando risponde alle questioni sollevate  durante una conferenza stampa dall'ex sindaco di Catania Raffaele  Stancanelli e dal suo assessore al Bilancio, Roberto Bonaccorsi



"Le osservazioni non cambiano la sostanza delle cose visto  che il debito al giugno del 2013 era superiore a un miliardo e 300  milioni di euro e in due anni siamo riusciti ad abbassarlo di 100  milioni di euro. Stancanelli non ha potuto negare l'esistenza di due  forti criticità del Piano: enorme sottovalutazione delle passività  potenziali, di circa ottanta milioni rispetto agli otto  previsti, e  trasferimenti di Stato e Regione drasticamente ridotti".



Lo scrive in una nota l’assessore al Bilancio Giuseppe Girlando rispondendo alle questioni sollevate  durante e dal suo assessore al Bilancio, Roberto Bonaccorsi. 



"Confermo l'apprezzamento - aggiunge l'assessore - per Bonaccorsi, del  quale ho grande stima e che ringrazio per il contributo dato alla  discussione su questo tema così importante e per il lavoro svolto  nell’interesse del Comune di Catania".



"Ovviamente, da tecnico -  scrive Girlando -  Bonaccorsi ha chiesto dati disaggregati, mentre  quelli da noi presentati in conferenza stampa erano stati concepiti per  dare un'idea complessiva, comprensibile anche ai non addetti ai lavori,  della situazione debitoria del Comune".



In merito ai dubbi  espressi dall'ex assessore, Girlando chiarisce che "il contributo regionale per i Comuni in  predissesto di cui ha parlato rappresenta per il momento soltanto una  promessa da parte della Regione che non lo ha ancora erogato". "E'  presumibile - aggiunge - che le prime due annualità, per poco più di due milioni di  euro, saranno pagate nelle prossime settimane".



Sui debiti impegnati scaduti, Girlando precisa che "si tratta di tutte le  obbligazioni che non costituiscono debiti fuori bilancio, pagate nel  secondo semestre del 2013 e, in parte, con i fondi del Dl35".



Per quanto riguarda invece i  debiti fuori bilancio al 2013, l'assessore  conferma "l'importo di oltre 97  milioni, composto da 61.117.779 euro di debiti fuori bilancio lettera A,  5.435.412 lettera E, e 30.966.148 nei confronti delle Partecipate".



"Sul  fondo di rotazione infine, una parte di esso - spiega l'assessore al Bilancio - è stata effettivamente  erogata nel secondo semestre del 2013. Le osservazioni, però, non  cambiano la sostanza delle cose visto che il debito al giugno del 2013  era superiore a un miliardo e 300 milioni di euro e in due anni siamo  riusciti ad abbassarlo di 100 milioni di euro. Stancanelli non ha potuto  negare l'esistenza di due forti criticità del Piano: enorme  sottovalutazione delle passività potenziali, di circa ottanta milioni  rispetto agli otto  previsti, e trasferimenti di Stato e Regione  drasticamente ridotti". 



"Quanto - conclude l'assessore al Bilancio -  all'applicare il Piano, come hanno chiesto siall'ex sindaco Raffaete  Stancanelli, sia da Bonaccorsi, abbiamo tentato di farlo, ma, appunto,  ci siamo trovati di fronte alle previsioni sbagliate e ai tagli. Non  abbiamo dunque cercato di scaricarci di responsabilità ma semplicemente  di rappresentare alla città e ai cittadini la realtà dei fatti".


NEWSLETTER

Rimani aggiornato su tutte le news e gli eventi promossi da Sudpress

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER