
Luana Mandrà, assessore della giunta guidata da Anna Aloisi si è dimessa. Alla base della scelta l'incompatibilità con con la giunta ed il sindaco, ma anche i recenti scandali che stanno squassando la vita politica del piccolo paese della piana di Catania Le inchieste giornalistiche e le varie indagini avviate dalla magistratura stanno scuotendo a fondo i comuni coinvolti dall'emergenza migranti. E anche le conseguenze politiche non tardano certo ad arrivare. Luana Mandrà, assessore a Mineo nella giunta di Anna Aloisi si è da poco dimessa dalla sua carica. Le motivazioni delle dimissioni sono da ricercare nell'incompatibilità con la giunta ed il sindaco, soprattutto in seguito agli scandali abbattutisi sul territorio, a cominciare dagli strascichi siciliani di Mafia Capitale e quelli relativi alla presunta parentopoli su Spar e Cara. Le beghe per il sindaco Aloisi, però, non finiscono qui. Infatti il consiglio comunale di Mineo ha depositato la richiesta di una seduta straordinaria per discutere delle dimissioni di Anna Aloisi. Sudpress ha sentito telefonicamente Pietro Catania, consigliere del gruppo misto: "Ho appreso la notizia delle dimissioni della Giunta di Luana Mandra, un atto di coraggio che merita rispetto ed apprezzamento. In consiglio comunale il gruppo misto è pronto a confrontarsi con la stessa. Il Sindaco Anna Aloisi prenda atto del fallimento, questa amministrazione ha disatteso le speranze della nostra comunità e ne ha distrutto definitivamente la buona immagine. Nel prossimo consiglio comunale chiederemo, al Sindaco, di dimettersi dalla carica di primo cittadino - aggiunge il consigliere menenino - valuteremo anche di depositare una mozione di indirizzo per la giunta, affinchè il Comune si costituisca parte civile nei procedimenti penali che coinvolgeranno eventualmente amministratori, funzionari e vari imprenditori delle Coop". Intanto lunedì sera alle ore 18 a Mineo si terrà la "Pasqua del cooperatore", organizzata da Sol.calatino che, così come si legge sul sito del consorzio stesso, avrà l'obiettivo di "richiamare l’attenzione dei mass media sulle prove di quotidiana umanità che gli operatori, i soci e gli amministratori delle cooperative ogni giorno compiono, svolgendo con serietà ed impegno il loro lavoro di prossimità".