
di Mattia S. Gangi , ecco in esclusiva per SudPress le dichiarazioni del Prof. Francesco Basile, presidente della Scuola di Medicina dell'Università di Catania. Professore, un commento su quanto avvenuto: "Sono errori che possono capitare, ma che creano notevoli disservizi per i ragazzi per lo stress psicologico ed emotivo ma anche per la perdita di un giorno di occupazione, gli spostamenti e dunque anche dal punto di vista economico. E' anche vero, però, che questo è stato il primo anno e dunque è stato un banco di prova". Cosa si può fare per evitare errori del genere in futuro? "Dagli errori bisogna imparare ed alla fine di questa tornata bisogna valutare la bontà dell'attuale metodo oppure sia giusto ritornare a fare gli esami nelle sedi locali facendo molta attenzione affinche vi sia un'assenza di discrezionalità da parte delle commissioni e massima trasparenza. Ad ogni modo il rischio è sempre quello di veder interposto il 'fattore umano' nelle procedure". Chi sbaglia paga? "Il Ministero deve valutare sulle eventuali cause della problematica, considerando l'idea di prendere adeguati provvedimenti qualora ve ne fosse bisogno"