
di Mauro Sarrica Pietro Capizzi è il nuovo sindaco di Monreale. Ha ottenuto 7751 voti, il 55,84% delle preferenze, contro i 6130 voti di Alberto Arcidiacono, che si è fermato al 44,16 %. Bassa l’affluenza alle urne, attestatasi attorno al 44%. Ai seggi si sono recati, pertanto, "solo" 14.297 elettori. Emozionatissimo, le prime parole Capizzi le riserva alla moglie e al figlio: “Li ringrazio per aver sopportato sempre con un sorriso e con tanta pazienza le mie lunghe assenze. Questa vittoria la dedico soprattutto a loro”. Non può mancare, però, un pensiero ai cittadini monrealesi: “Voglio dire grazie – dichiara il neo sindaco – a tutti coloro che hanno creduto fin dal primo momento a questo progetto. Ha vinto la città di Monreale, eravamo da soli contro tutto e tutti. Ognuno potrà esprimere il proprio pensiero senza paura. Sono a disposizione di tutti i cittadini di Monreale”. Enorme soddisfazione è anche quella espressa dal segretario locale del Pd, Toti Zuccaro: “Una grande vittoria della partecipazione, un progetto costruito nel tempo che oggi da grandi soddisfazioni – afferma raggiante Zuccaro - . Questa vittoria premia noi e chi ha creduto in noi. La sfida vera comincia oggi. Vogliamo essere l’amministrazione di tutti i cittadini. Siamo contenti, era importante per Monreale che vincevamo noi. Il PD sarà garanzia per tutti i cittadini”. Per quanto riguarda il versante opposto, invece, dallo sconfitto Alberto Arcidiacono arrivano le seguenti parole: “Auguro al nuovo sindaco di governare nel miglior modo possibile – dichiara - . I monrealesi non meritano il decadentismo e l'oblio. Speriamo che possa dare luce alla nostra città". Arcidiano ha poi aggiunto che “l’azione dell’opposizione sarà costruttiva ed autonoma” e che il suo impegno in politica non si fermerà certo oggi, “in quanto proseguirà al fianco del deputato regionale Salvo Lo Giudice, al quale mi lega un rapporto personale che va oltre la sfera politica”. E’ iniziata l’era Capizzi, pertanto. Una nuova alba già chiara, evidente, fin dal primo turno di questa intensa tornata elettorale. Monreale ha fatto la sua scelta e adesso si augura solo di essere ricompensata con i fatti. Per continuare a credere in un futuro migliore, lontano da angosce e paure degli ultimi anni.
Due settimane fa, in occasione del primo turno, avevano votato 22.316 aventi diritto per una percentuale del 68,59%.