
È un teatro vivo, che scava nella memoria e nelle pieghe più cupe del desiderio, quello che dal 9 maggio va in scena al teatro Stabile di Catania, con “La Chunga” di Mario Vargas Llosa.
Una nuova produzione per la regia di Carlo Sciaccaluga, che prosegue a riscuotere successo di pubblico e critica, forte anche del valore simbolico: è la prima messa in scena postuma dell’autore, scomparso proprio durante le prove dello spettacolo.