“Caro Vincenzo Grella, mi dispiace, e lo scrivo sul serio ,che a proposito del centro sportivo e delle insegne del Catania storico continui a dire in pubblico delle inesattezze”.
Non è, dato che siamo in periodo natalizio, la classica lettera a Babbo Natale e, sempre per rimanere in tema, nemmeno l’incipit di un classico della musica italiana che si chiama “L’anno che verrà”, ma che tutti ricordiamo per l’incipit “caro amico ti scrivo”.
L'articolo continua su SudSport e lo trovate qui, mentre se volete passare dalla home page e dare un'occhiata a come stiamo costruendo la nuova testata sportiva catanese, cliccate sul logo sotto:
Leggi gli altri articoli su SudSport