Aumentano sempre più i casi di bambini autistici. Nel pomeriggio di martedì 2 aprile, durante la Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull'Autismo, l’associazione La Prima insieme agli operatori sanitari del Centro Abilitativo ASAR in collaborazione con il Consiglio del I Municipio del Comune di Catania hanno organizzato il progetto dal titolo “Piazza solidale: i colori delle emozioni”.
In Sicilia sono quasi 5.000 i soggetti autistici , secondo i dati U.O.C. Disturbi dello Spettro Autistico dell’ASP, di cui circa 3.800 gli scolarizzati. Dati che attestano, dunque, a circa 1.000 le persone con spettro autistico tra minori di 3 anni e adulti. I fattori scatenati di tale patologia possono essere diversi, alcuni legati al periodo della gravidanza come l'esposizione a sostanze tossiche, infezioni, obesità o elevati livelli di inquinamento atmosferico sperimentati nei primi anni di vita del bambino. Una realtà ad oggi sempre più presente. Una patologia forse ancora incompresa, spesso non accettata, che merita di risonanza sociale in modo tale da sensibilizzare.
L'associazione La Prima ha avuto a cuore la realizzazione di tale progetto proprio per abbattere le differenze che si creano spesso all'interno nella nostra società "Ad un anno dall’inaugurazione della prima panchina blu in Piazza Sciuti - dichiara Paolo Fasanaro Presidente dell’associazione La Prima - era importante rinnovare il nostro impegno per tenere alta l’attenzione su questo tema particolarmente delicato. Ringrazio la Presidente Agata Rizzo e la Vice Presidente Chiara La Rosa del Centro ASAR che insieme a tutti gli operatori hanno subito mostrato la loro disponibilità a partecipare attivamente all’organizzazione, mettendo a disposizione la loro professionalità. Inoltre è stato importante coinvolgere una realtà che opera all’interno del nostro quartiere e che eroga in tutte le scuole il servizio specialistico di assistenza, autonomia e comunicazione rivolto a studenti con disabilità certificata, tra i quali rientra un gran numero di diagnosi di autismo”.
“Questo progetto - dichiara la dottoressa Rizzo responsabile del Centro Abilitativo ASAR - è stato pensato al fine di celebrare i ragazzi ed i genitori nella giornata internazionale dedicata a questa condizione. Insieme ci occuperemo di fare e di pensare, ci daremo il tempo di vedere quanta bellezza e quanta solidarietà sia presente nelle nostre vite.”
Durante l’incontro è stato allestito un info point per diffondere la conoscenza sull’argomento ed organizzati ben tre laboratori tematici dalla pedagogista Elisa Favazza. Un laboratorio di psicologia narrativa gestito da uno psicologo terapeuta e dall’analista del comportamento dottor Mirko Crupano, i quali hanno coinvolto i genitori in un circle-time in cui riconoscere le proprie emozioni; un laboratorio creativo in cui gli operatori ed i ragazzi del circuito ASAR hanno addobbato gli alberi di Piazza Sciuti con materiali di produzione propria ed un terzo laboratorio ludico-ricreativo in cui gli operatori hanno organizzato giochi ed intrattenimento per i ragazzi. I sorrisi dei bambini, l'inclusione e l'annullamento di qualsiasi tipo di differenza hanno creato sorrisi anche nei volti degli organizzatori.
Plauso per l’iniziativa è stato espresso dal Presidente del I Municipio Francesco Bassini che ha accolto positivamente la proposta e partecipato all’evento, dall’Assessore ai servizi sociali del Comune di Catania Bruno Brucchieri e dalla Consigliera Comunale Agata Scalia, anche loro presenti per confermare la vicinanza delle istituzioni su questa tematica.
Anche la Regione è fortemente impegnata a salvaguardare i diritti delle persone nello spettro autistico e contestualmente a costruire, con politiche mirate, una società più inclusiva e accogliente.
Risalgono a dicembre 2023 i ben quattro avvisi pubblicati dalla Regione;
il primo, rivolto ai Comuni, è relativo alla realizzazione di progetti per la creazione di percorsi di assistenza alla socializzazione dedicati ai minori e ai giovani fino ai 21 anni; un secondo riguarda percorsi di socializzazione con attività da svolgere attraverso gruppi di cammino, attività musicale e attività sportiva rivolto, oltre che ai Comuni, anche alle organizzazioni del terzo settore iscritte al Registro unico nazionale (Runts), che abbiano maturato un’esperienza sui disturbi dello spettro autistico e che si avvarranno delle indicazioni dei Centri autismo per minori e adulti delle Aziende sanitarie provinciali dell’Isola. Gli altri due avvisi sono concernenti progetti per favorire l’inclusione, attraverso attività sociali e interventi per la formazione dei nuclei familiari che assistono persone con disturbo dello spettro autistico.