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Prende vita CaSA21: la gioia al servizio dell'inclusione

22-12-2024 05:00

Christian Costantino

Cronaca, Focus,

Prende vita CaSA21: la gioia al servizio dell'inclusione

Al centro del progetto i bambini disabili e con sindrome di Down, ma soprattutto la voglia di stare bene insieme

In un mondo dove la sensibilizzazione e l’inclusione sono ancora una sfida quotidiana, opera da tempo l'associazione ViTA21, un progetto che ha come obiettivo principale il supporto ai bambini disabili e con sindrome di Down. 

 

L’associazione promuove non solo la crescita personale dei più piccoli, ma soprattutto la creazione di un ambiente di amicizia, condivisione e sensibilizzazione tra loro e con altri bambini non disabili.

Un esempio concreto di questo sogno è “Casa21”, la sede ufficiale dell’associazione. 

 

Qui, durante l’inaugurazione, l’atmosfera era quella di una specie di Woodstock: bambini che ridevano, correvano e si rincorrevano come piccoli polli scatenati, pianoforti pigiati, etc… un casino! Ma un casino bellissimo. 

 

La festa è stata il simbolo di un nuovo inizio ad un luogo che diventerà punto di riferimento per molte famiglie e bambini.

 

Alla guida dell’associazione troviamo Gianluca Marletta, il presidente dell’associazione, insieme a sua moglie ed all'intera famiglia, che con dedizione e amore hanno dato vita a un progetto degno dell’attenzione delle istituzioni.

 

All'origine di questo risultato l'impegno mecenatico dei coniugi Francesco e Maria Capodanno, nonni dei Marletta e che hanno donato questa villa nel cuore del quartiere Picanello destinandola a casa in cui si possano attuare progetti di inclusione e condivisione.

 

L’obiettivo di ViTA21 non è solo quello di offrire attività educative e ricreative ai bambini, ma anche di sensibilizzare la comunità sull’importanza dell’accettazione e della diversità. In un contesto come quello di Casa21, ogni bambino può esprimere liberamente sé stesso, sentirsi compreso e valorizzato.

 

Gianluca e sua moglie, insieme a tutto il team dell’associazione, credono fermamente che l’amicizia e la solidarietà siano i pilastri fondamentali per costruire un mondo migliore. 

 

Le attività proposte non mirano soltanto all’inclusione, parola che Gianluca detesta e spiega il perché nell’intervista, ma offrire spazi di gioco, crescita e socializzazione in cui i bambini possano davvero sentirsi felici.

 

La gioia di quella festa, con i bambini spensierati che correvano e si divertivano, è l’immagine perfetta di ciò che ViTA21 vuole continuare a realizzare: un futuro in cui inclusione e amicizia vanno di pari passo, giorno dopo giorno.

 

Per supportarli, basta cercare su Instagram o su google ViTA21 o CaSA21.

In ogni caso, andate a visitare la casa in Via Wrzì 120G e magari trovate dell'ottimo Ol'io…

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