Sulle elezioni ordini dei medici fuori tempo il M5Stelle chiede chiarimenti

I Senatori Catalfo, Gaetti, Taverna, Bertorotta e Giarrusso hanno inviato alla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, tramite posta certificata, una richiesta di chiarimenti sulla convocazione delle assemblee elettorali degli ordini provinciali di Catania, Palermo, Enna e Bari.
“I sopracitati ordini provinciali sono venuti meno ad una circolare ministeriale, nota dell’8 giugno 2017, che evidenziava l’importanza del rispetto del periodo temporale compreso tra il 15 settembre e il 30 novembre 2017, entro il quale dovrebbero tenersi le elezioni, considerato che la convocazione delle assemblee elettorali a ridosso delle ferie estive potrebbe ostacolare il raggiungimento del quorum richiesto per la validità delle elezioni” è il commento dei pentastellati.
I portavoce del M5s chiedono quindi di chiarire ed intervenire sulla decisione dell’ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Catania, Palermo, Enna e Bari di convocare l’assemblea elettorale degli iscritti prima rispetto alla comunicazione pervenuta dal dicastero di competenza.
“Questo comporterebbe, – proseguono i senatori -, una mancanza di rappresentatività, e la violazione dei principi costituzionali d’uguaglianza, di rappresentatività e di elettorato attivo e passivo.
“Inoltre l’aver indetto le elezioni ben due mesi prima della data fissata dal Ministero, potrebbe determinare o aver determinato che nessun medico sia stato messo nella condizione di predisporre, in un’ottica di democrazia partecipativa, una candidatura in alternativa a quella uscente.”
Pertanto, concludono, “sulla problematica esposta auspichiamo chiarimenti e intendimenti che possano essere reciprocamente proficui.”
Si dice che l’Italia sia una repubblica democratica: se è per questo anche le repubbliche degli stati dell’ex est europeo furono repubbliche democratiche, Bulgaria compresa. Ora succede che le elezioni per il rinnovo del consiglio dell’Ordine dei Medici vengono programmate per la festa della Madonna del Carmine: che c’è di strano ? Si sa che i medici della provincia di Catania sono tutti devoti della Madonna del Carmine e che nessuno si allontanerebbe per le vacanze in questo periodo. Difatti i medici della provincia di Catania, pur sapendo ( oltre 12.000 i lettori dell’articolo di SUD ) che, nello stabilire la data per la votazione, non erano state rispettate le indicazioni ministeriali, sono andati a votare per la lista unica, o lista democraticamente bulgara che dir si voglia. Io, in nome e per conto della mia concezione di democrazia, a votare non ci sono andato. Quanti sono stati i votanti ? Quante le schede bianche o nulle ? Non lo so e sono curioso di saperlo. La conclusione è che la mia concezione di democrazia non coincide con quella di buona parte dei Colleghi: essendo in democrazia io non condivido ma accetto la conseguenza della democrazia attuale.
Qualcuno dei Colleghi più anziani ricorderà lo “sciopero burocratico “ del 1974 e ’75: altro che ricetta dematerializzata e/o ricetta rosa. Le prescrizioni si facevano su ‘pizzini’, probabilmente non più grandi di quelli usati da Totò Riina. I Medici allora furono compatti nel respingere alcune ‘piccole’ norme che burocratizzavano l’arte medica. Che succede oggi ? Ve lo dico io, cari lettori: se un Medico ha a disposizione per un paziente in media trenta minuti, di questi 25 devono essere impiegati a riempire fogli e foglietti elettronici; ed il Medico, anziché leggere articoli scientifici seri per aggiornarsi, deve aggiornarsi sulle ultime circolari dell’assessore regionale e del ministro tal dei tali. L’aggiornamento obbligatorio c’è, con gli ECM, molti dei quali nulla hanno a che vedere con l’arte medica, e la cui quasi totalità servono a far lucrare società di affaristi. Basti sapere che vengono offerti ( gli ECM ) via internet anche ‘scontati’. Ma quale sindacato medico ha protestato ? se i Colleghi fossero compatti come lo furono oltre quarant’anni fa, direbbero al ministro o all’assessore di turno quello che di solito Grillo dice nel concludere i suoi comizi. Ed il ministro si rimangerebbe tutto come sta avvenendo per le vaccinazioni.
A Catania, ma nella Sicilia tutta, con poche eccezioni, la qualità delle prestazioni sanitarie pubbliche è pessima; basta andare nei pronto soccorso dove spesso un solo giovane medico, armato di tutta la buona volontà, è costretto a fronteggiare emergenze a tonnellate. E che dire della guardia medica affidata a giovani che spesso non hanno esperienza alcuna, esperienza che d’altro canto non potrebbero acquisire nella nostra malandata università ?
Questa è la situazione: io mi preparo ad emigrare in Olanda, dove c’è una medicina di altissimo livello. Da noi, alla fine, a vedere le cinque stelle, o magari qualcuna di più, saranno i malati di questo sistema. E vedranno le stelle sia in terra che nell’alto dei cieli.
Come non dar ragione al collega.Il contesto di vita oltremodo degradato in ogni settore vede una medicina ormai nelle mani di personaggi con priorità diverse.Altro che arte medica la scommessa per tutti è’ cercare di sopravvivere con il minor danno possibile.Il presidente dell’ordine dopo aver violato ogni buon senso gode nell’affermare che poco più di un medico su tre è’ andato a votare.Una apoteosi tanto da indicare alla politica di tener conto del suo solitario grandioso risultato elettorale.Che bravo essere arrivato primo senza nessun altro concorrente.Ha vinto di sicuro ma non considera che due medici su tre non sono andati a legittimarlo,probabilmente non d’accordo.Pare che due su tre sia ancora di più che uno su tre,tuttavia sarebbe stato carino poter vedere quanti voti a ciascuno sono andati e quanti sarebbero andati ad altri colleghi cui è’ stato preclusa la presentazione anticipando il voto rispetto l’indicazione nazionale.certo il gruppo di catania ha capito che il potere professionale serve a ben altro che alla professione.Lo dice la sua auto proclamazione .Alla prossima,speriamo!
Iddi sa cantaru e iddi sa sunaru. Annamo bene annamo.
Dichiarazioni trionfali sul quotidianolocale
BUSCEMA : sono arrivato primo !!!
e il secondo? Ma che sono fesso? (ho tanti milioni da gestire)
Non lo ho fatto correre