Ospiti di livello internazionale, una magnifica location, e tante idee interessanti. Questi gli elementi principali della prima giornata del Catania Book Festival, impreziosita dalla presenza dei Selton, di Alessandro Cecchi Paone, Federica De Paolis; e ovviamente dei numerosi altri ospiti che si sono avvicendati sul palco dalle 15 alle 20 e 30. Incontri, presentazioni di libri, e infine il concerto serale: vediamo di fare una "cronistoria" di queste prime ore del Festival della 'Cultura aperta a tutti' ideato da Simone Dei Pieri.
"Ma è meraviglioso". Queste le "prime parole" di Alessandro Cecchi Paone appena varcata la soglia dell'Istituto Ardizzone Gioeni. Dopo aver simbolicamente tagliato il nastro inaugurale del Catania Book Festival, è stato poi accompagnato dall'organizzatore Simone Dei Pieri all'interno del cortile costruito a cavallo tra l'800 e il 900; ed effettivamente il suo stupore è stato tanto.
Ma dopo essersi perso con lo sguardo sull'alto colonnato dell'ex Istituto per Ciechi - ricordiamo messo a disposizione per l'evento a titolo gratuito dal Commissario Ipab Giampiero Panvini - è stato proprio lui ad "aprire le danze".
E sul palco insieme a Simone Dei Pieri, Alessandro Cecchi Paone ha dato il via al Festival parlando ampiamente di storia e divulgazione culturale, nuove scoperte scientifiche, pregi e difetti della nostra era "a base di social media".
Tra i tanti argomenti toccati, e sollevati abilmente dalle domande di Dei Pieri, anche le fake news, il fenomeno degli anti-vaccinisti e la stringente necessità di divulgare con più attenzione le notizie relative al covid-19. "Assurdo che la Rai non abbia creato un programma del genere, magari coinvolgendo gli Angela", questo il rammarico di Cecchi Paone.
Ad ascoltarlo in platea, tra le sedie ampliamente distanziate causa covid, membri della stampa e cittadini curiosi, prenotati con largo anticipo sul sito dell'evento.
Una volta in area stampa, Cecchi Paone è stato ugualmente caustico riguardo ai paradossi del nostro tempo, senza risparmiare qualche frecciatina nei confronti di chi sfrutta la tecnologia per creare disinformazione e paura "come Donald Trump", parole sue.
"Il progresso tecnologico serve per far evolvere la nostra specie, vanno seguiti esempi come quello di Elon Musk"
Ma se con Alessandro Cecchi Paone si è parlato di scienza e futuro, con Federica De Paolis ci si è ricondotti ad una dimensione più personale e filosofica della vita.
L'autrice del libro "Le imperfette" edito da Dea Planeta Libri ci ha spiegato la sua routine lavorativa da scrittrice "del tutto diversa da quella dell'immaginario bohemien dell'autore segolato e dedito alle droghe".
Sul palco insieme al nostro direttore Lucia Murabito si è parlato della sua ultima fatica letteraria, e senza spoilerare troppo si sono svicerati i temi principali del libro.
Difficoltà nel mettersi in contatto con le proprie emozioni, insoddisfazione mal celata e desiderio spasmodico di mostrarsi apparentemente perfetti; chiariti poi ancora meglio nella nostra successiva chiacchierata informale.
L'evento si è svolto senza nessun intoppo, e le misure di sicurezza - riadattate in pochissimo tempo anche sulla base del nuovo DPCM entrato in vigore proprio giovedì 8 ottobre - sono state garantite anche grazie alla presenza dei volontari della Misericordia.
Vi ricordiamo che il Catania Book Festival continuerà sino a sabato 10 ottobre per chiudere l'11 con un evento on line, per tutti i dettagli vi lasciamo al sito ufficiale.