...cose che solo nel distretto giudiziario di Catania...
Già lo scorso marzo avevamo dovuto segnalare che, nello stesso giorno e senza alcuna selezione comparativa né applicazione del principio di rotazione, venivano assegnate con affidamento diretto due diverse consulenze a due professionisti con studio allo stesso indirizzo: gli avvocati Francesco Andronico e Francesco Puglisi.
Dell'avvocato Francesco Andronico ci eravamo già occupati, oltre che per il notevole numero di incarichi e consulenze ottenute da SAC e Sac Service, anche per il caso singolare dei convegni organizzati dall'associazione di cui risulta segretario, sponsorizzati con soldi pubblici direttamente affidati dall'amministratore delegato della SAC Nico Torrisi e che si svolgevano presso l'hotel Baia Verde, di proprietà della famiglia di Torrisi e di cui risulta socio ed amministratore.
La terza consulenza, per 12.480 euro, va alla giovane commercialista Maria Papotto, che ritroviamo in un simpatico selfie con il presidente dei commercialisti catanesi, quel Giorgio Sangiorgio che è a sua volta altro super consulente del gruppo aeroporto di Catania, con affidamenti diretti da parte dell'AD di SAC Nico Torrisi nonostante sia il presidente dell'organo di controllo di quella Baia Verde di cui sopra: come abbiamo già avuto modo di raccontare, a quanto pare, pregressi selfie su Facebook, appartenenze a sedicenti "Family" e singolari cointeressenze paiono essere i requisiti principali per ottenere affidamenti diretti ed incarichi pagati con soldi pubblici in zona aeroporto di Catania.
Commoventi le immagini che ne ritraggono i protagonisti a brindare...
Cose che solo nel distretto giudiziario di Catania...
PS: il personale dell'aeroporto di Catania è ancora in cassa integrazione...
AVVERTENZA PER PM, GIP E GIUDICI (nel caso di denuncia per diffamazione questo inciso fa parte integrante dell’articolo): questo, come tutti gli altri dedicati a SAC e Camera di Commercio di Catania, (tra loro collegate per gestione, direzione e controllo), è indispensabile, a fini di giustizia, valutarlo in relazione a tutti gli altri pubblicati, (alcuni elencati in via non esaustiva in calce e compresi quelli che saranno pubblicati prossimamente), in quanto fa parte di un’unica organica attività d’inchiesta giornalisticaorientata alla funzione di pubblica utilità di raccontare le dinamiche del potere locale, i metodi di gestione di enti pubblici e l’utilizzo di pubbliche risorse.
Di conseguenza toni e contenuti sono direttamente correlati alla successione narrativa.