Il 2020 è un anno che sta mettendo a durissima prova il mondo e gli esseri umani in generale, i primi sei mesi sono stati tutt'altro che facili sotto diversi aspetti e punti di vista per via della pandemia d Covid19 che ha colpito tutto il mondo. Il settore della medicina, della politica, la società stessa e l'economia, sono stati messi a dura prova, il periodo di quarantena obbligatorio per debellare il virus durante il lockdown, istituito nei primi mesi di quest'anno (in Italia da fine febbraio – inizio marzo fino a inizio maggio) ha destabilizzato prepotentemente la finanza e l'economia globale, anche le Borse di tutto il mondo hanno registrato più chiusure a ribasso che in positivo nei mesi di febbraio – maggio, per non parlare delle perdite del PIL italiano che stanno venendo fuori delle statistiche nelle ultime settimane.
L'economia in crisi è anche una delle conseguenze dirette della chiusura obbligatoria dei negozi fisici per quasi due mesi, ma il settore del mercato digitale ha gridato vendetta registrando aumenti spaventosi di vendite e richiamando sempre di più l'attenzione degli acquirenti intorno a sé, confermando le previsioni del 2019 e aumentando il fatturato rispetto alle aspettative.
I motivi del successo dell'eCommerce per quanto riguarda la piccola, media e grande distribuzione, sono diversi, innanzitutto la gestione di un marketing multicanale attraverso le piattaforme social, video e market place, ma anche i corsi di formazione online hanno creato diverse occasioni di ripresa, scialuppe di salvataggio per piccole e medie imprese, venditori e imprenditori, che hanno dovuto digitalizzare il proprio negozio nel caso in cui non l'avessero ancora fatto prima. In un periodo proibitivo per l'economia mondiale, i siti e le organizzazioni competenti hanno rilevato un aumento delle vendite nel mercato digitale, lo shopping online non solo si è vendicato sulla crisi finanziaria scaturita dal Coronavirus nei primi mesi del 2020, ma sta diventando sempre di più un'abitudine integrante nei comportamenti sociali delle persone.
Lo shopping online mette le ali all'eCommerce nonostante i suoi lati negativi
Le statistiche rilevate nei mesi di marzo e aprile 2020 hanno portato a galla aumenti poderosi delle vendite online, ma come è possibile acquistare un prodotto senza toccarlo? Ecco, questo è uno dei pochi fattori negativi che l'eCommerce presenta, nonostante si possa scegliere un prodotto con il miglior rapporto qualità prezzo, ottenere un risparmio ingente anche su merci di qualità, acquistare dall'Italia al Giappone e dall'Inghilterra alla Spagna con un semplice clic, la merce non si può toccare con mano.
In aiuto a questo problema arrivano i siti di market place più grandi, veri e propri magazzini universali che contengono merce di tutto il mondo esposta dai venditori provenienti da qualsiasi Nazione. Oltre alle recensioni del prodotto o del servizio, sono presenti feedback sui venditori o i negozi. Per questo motivo diventa sempre più pratico acquistare online, gli utenti creano un circolo di valutazioni per i venditori e i clienti sono sempre più facilitati nell'acquisto.
È fondamentale, però, affidarsi solo ai market place più sicuri, onde evitare il rischio di frodi o l'acquisto di merce scadente. Ed ecco come i feedback e le recensioni, possono tornare in aiuto degli acquirenti e aiutarli a scegliere solo i migliori venditori o negozi online. Il Sole 24 Ore in un articolo di inizio giugno, ha parlato di una crescita di oltre 1,3 milioni di acquirenti online, secondo le rilevazioni di Netcomm, se l'economia si stava già digitalizzando naturalmente, la pandemia di Covid19 ha soltanto accelerato il processo di 10 anni.
Nuove abitudini e comportamenti nel mondo del mercato digitale per venditori e acquirenti
Uno dei dati più sorprendenti rilevati nei mesi di lockdown, riguarda proprio l'aumento di nuovi consumatori che si sono convertiti in acquirenti digitali effettuando per la prima volta lo shopping online. La vendetta del mercato digitale contro la crisi economica non ha risparmiato nessuno, gli acquirenti si sono ancora di più abituati d acquistare con un semplice clic, mettendo sicuramente ancora di più in ginocchio le attività commerciali fisiche costrette alla chiusura per il lockdown; ma i venditori hanno trovato una via d'uscita alla crisi proprio grazie all'eCommerce, che continua a dimostrarsi un salvagente efficace durante una tempesta finanziaria che sembra non intenzionata ad arrestarsi.
Non è una novità del tutto inedita che il mercato digitale sia un'ancora di salvezza in tempi di crisi, già nel periodo della crisi finanziaria delle banche (2007 – 2008) l'eCommerce aveva registrato aumenti di vendite e l'economia digitale non era stata sopraffatta da quella crisi. Oggi lo shopping online sta diventando sempre di più un'abitudine economica per i venditori e sociale per gli acquirenti, che vedono nell'eCommerce un modo facile, sicuro e conveniente di fare acquisti di qualunque genere. Le previsioni per i prossimi decenni, sono di un aumento cospicuo di tutti gli acquisti fatti online, vicino al 95% degli acquisti totali delle persone.