Ieri abbiamo avuto modo, sempre partendo da una bella foto emblematica, di ricostruire in sintesi, in estrema sintesi, un "Sistema" in cui ricorrono con frequenza imbarazzante sempre gli stessi personaggi, che hanno tutti un comune denominatore: la gestione di enti PUBBLICI e denaro PUBBLICO, tanto denaro PUBBLICO.
Abbiamo raccontato di consulenze e super consulenze, "Family" e super family, revisori dei conti in condominio ed altri a saltare, un bel pot pourri.
Tra i super consulenti dobbiamo ormai da qualche tempo annoverare l'avvocato Luca Blasi, che è presidente di altra partecipata, del comune di Catania, SOSTARE, ma anche consulente della Camera di Commercio del SUD EST per la quale ha redatto un memorabile parere pro-veritate, ed anche difensore personale del signor Pietro Agen che della stessa Camera di Commercio è a sua volta presidente.
Il trionfo dell"intuitu persona" e questa gente di "intuiti" ne ha a bizzeffe, a quanto pare di "personae" però un pò meno visto che sono sempre le stesse...
Ad ogni modo, per tornare all'attualità attualissima, l'ultimo incarico conferito direttamente dal top manager dellla SAC, l'AD Nico Torrisi al suo "familiar" Luca Blasi è solo l'ultimo di una discreta serie:
Certo, vedere che ci sono liquidazioni per incarichi di "consulenza annuale" e poi anche "compensi per contenzioso" lascia un pò perplessi: cosa fa, il consulente, consiglia di nominare sé stesso per i procedimenti?
La chiudiamo qua, chi vuole si legga gli articoli correlati...certo che certe cose pare accadano solo nel distretto giudiziario di Catania...
AVVERTENZA PER PM, GIP E GIUDICI (nel caso di denuncia per diffamazione questo inciso fa parte integrante dell’articolo): questo, come tutti gli altri dedicati a SAC e Camera di Commercio di Catania, (tra loro collegate per gestione, direzione e controllo), è indispensabile, a fini di giustizia, valutarlo in relazione a tutti gli altri pubblicati, (alcuni elencati in via non esaustiva in calce e compresi quelli che saranno pubblicati prossimamente), in quanto fa parte di un’unica organica attività d’inchiesta giornalisticaorientata alla funzione di pubblica utilità di raccontare le dinamiche del potere locale, i metodi di gestione di enti pubblici e l’utilizzo di pubbliche risorse. Di conseguenza toni e contenuti sono direttamente correlati alla successione narrativa.