LAVORATORI IN PRESIDIO - IN AGGIORNAMENTO
Momenti di comprensibile tensione presso la sede della Pubbliservizi a Le Ciminiere, dove i lavoratori si sono riuniti in presidio avendo appreso della dichiarazione di fallimento della società.
La confusione è totale ed il primo pensiero immediato riguarda il pagamento degli stipendi che non si capisce chi dovrebbe firmarli.
A fare fronte alla disperazione e rabbia dei dipendenti solo il presidente del CdA Giuseppe Molino con il consigliere Giuseppe Bonaccorsi, ai quali gli stessi lavoratori riconoscono di essere gli unici a non avere responsabilità nella deriva raggiunta ed anzi di essersi adoperati per impedirla pur senza i poteri per farlo.
Al contrario, chi ha gestito la società sino a questo esito infausto pare letteralmente scomparso.
La segretaria regionale della SIFUS-Confali Lucia Inzerillo ha chiesto ai funzionari della DIGOS che stanno con discrezione presidiando i locali al fine di prevenire eventuali eccessi, di informare il Commissario della provincia Federico Portoghese che intendono aspettarlo per ottenere informazioni certe sul loro futuro, ed in caso di diniego annunciano che si troveranno costretti a recarsi presso la sede comunale, con il rischio di incidenti che si dichirano intenzionati ad evitare nonostante la rabbia cresca.
Una notizia positiva che i curatori nominati dal Tribunale non hanno perso tempo e si sono immediatamente insediati e proprio mentre scriviamo hanno convocato il presidente Molino ed il consigliere Bonaccorsi per un primo confronto operativo.
Alle ore 12 si è in attesa di notizie del Commissario Portoghese.
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