
Già cominciate le fibrillazioni per le prossime elezioni regionali previste per l'autunno 2022, a meno di improbabili colpi di testa che ne possano anticipare la data.
All'interno dei partiti si è scatenato, come al solito, il classico risiko con i vari big di preferenze che cercano i loro spazi.
L'ultima notizia al riguardo ha un retroscena che trasforma la cronaca politica in barzelletta.
Ieri gran parte delle redazioni locali hanno dato risalto ad un comunicato del commissario provinciale catanese di Forza Italia Marco Falcone che annunciava la revoca dell'incarico di vice commissario ad Elio Tagliaferro, una delle figure storiche della politica catanese.

Elio Tagliaferro, già lombardiano di ferro, è detentore di un pacchetto di preferenze del tutto personali, frutto di un lavoro da sempre intenso sul territorio.
Una personalità stimata per la sua gentilezza e disponibilità, mai sopra le righe, uno che ci tiene a farsi volere bene: insomma, un politico vecchio stampo, il democristiano di una volta.
Uscito con qualche sofferenza affettiva dall'MPA, è approdato in Forza Italia divenendone vice commissario a Catania lamentando però una gestione troppo accentrata.
Così da tempo ha ricominciato a guardarsi attorno, sempre nell'ambito di quel mitico "centro" di cui tutti parlano ma che in realtà nessuno riesce effettivamente ad occupare.
Tra i più attivi in questo spazio geopolitico un ritorno d'eccezione (questa sarà indiscutibilmente la stagione politica dei "ritornati"), Totò Cuffaro, che sta richiamando alle armi orfani e affezionati di ogni tipo provenienti dall'antico e mai tramontato mondo della Balena Bianca.
E lì lo spazio per il buon Elio c'è di sicuro.
Il fatto è che la decisione è già stata presa da almeno un paio di mesi e lo stesso Tagliaferro non si spiega perché questa nota con la "revoca" di un incarico che già non c'era più sia uscita proprio adesso.
Ci saranno rimasti male?
Il commento apparso su FB dello stesso Elio Tagliaferro è caustico e chiude la querelle:

Bhe, buona campagna elettorale a tutti: almeno si ride un pò...