
A quanto pare cominciano a stupirsi in tutta Italia di quello che accade alla Sac.
Tranne che a Catania.

Qualche giorno fa ci siamo occupati dell'ennesimo incarico conferito dall'amministratore delegato della SAC Nico Torrisi con affidamento diretto senza alcuna selezione al suo amico della "Family" Luca Blasi: 2.500 euro per "formare i dipendenti SAC", su cosa non si sa perché l'oggetto di questi corsi non risulta pubblicato.
A margine di questa notizia ne abbiamo appresa un altra leggendo il curriculum dello stesso Blasi: dal 2016 viene pagato dalla SAC, sempre su affidamento diretto del suo amico Torrisi, quale "consulente per i rapporti con le procure".
L'avvocato romano Edoardo Polacco, seguito su Facebook da 137 mila persone, si è occupato di questo caso nella puntata domenicale delle sue ormai popolarissime dirette Facebook seguite da decine di migliaia di persone con tre milioni di visualizzazioni al mese.
Il post in sole 3 ore dalla sua pubblicazione ha ottenuto oltre 29 mila visualizzazioni.
Ve lo proponiamo nello stralcio dedicato a questa notizia, con l'annuncio di una sua indagine in merito.
AVVERTENZA PER PM, GIP E GIUDICI (nel caso di denuncia per diffamazione questo inciso fa parte integrante dell’articolo): questo, come tutti gli altri dedicati a SAC e Camera di Commercio di Catania, (tra loro collegate per gestione, direzione e controllo), è indispensabile, a fini di giustizia, valutarlo in relazione a tutti gli altri pubblicati, (alcuni elencati in via non esaustiva in calce e compresi quelli che saranno pubblicati prossimamente), in quanto fa parte di un’unica organica attività d’inchiesta giornalisticaorientata alla funzione di pubblica utilità di raccontare le dinamiche del potere locale, i metodi di gestione di enti pubblici e l’utilizzo di pubbliche risorse. Di conseguenza toni e contenuti sono direttamente correlati alla successione narrativa.