Fratture, separazioni, ferite dell’esistenza. La nuova mostra fotografica di Carmelo Bongiorno, intitolata "Tagli", si apre oggi, 21 marzo, nella storica Galleria Carta Bianca di Catania. Un viaggio visivo tra inquietudine e memoria, tra ciò che si spezza e ciò che rimane.
I "tagli" sono cesure, lacerazioni dell'anima e del corpo, della natura, della terra e perchè no anche dei sentimenti, ma anche aperture verso nuove interpretazioni della realtà. Attraverso 36 dittici di grande formato, il maestro siciliano costruisce un percorso fatto di simboli, ombre e luci che dialogano tra loro, offrendo una riflessione profonda sulla condizione umana.
"Questa mostra rappresenta per me un viaggio interiore, un percorso tra simboli e storie intime, dove luci e ombre si rincorrono, metafore di separazioni e fratture dell’esistenza. È un tentativo di dare forma visiva al dolore e alla speranza, elementi inscindibili della nostra umanità", racconta Bongiorno, con quell’intensità che da sempre caratterizza il suo sguardo sul mondo e che abbiamo intervistato con l'editore Pierluigi Di Rosa.
Dopo oltre 10 anni, il fotografo siciliano torna a esporre nella sua città natale, nello stesso spazio che già lo aveva accolto nel 1999 e nel 2011. Un ritorno atteso, che si intreccia con la sua personale ricerca artistica e con il lungo percorso di esplorazione dei temi dell’identità e della memoria.
"Tagli" è anche il titolo della sua ottava monografia, un volume curato con grande attenzione alla stampa e distribuito a livello nazionale. Il libro include testi di Mario Cresci, dello stesso Bongiorno e di Franco Battiato, che con il fotografo catanese aveva condiviso riflessioni e sensibilità artistiche. Nel testo introduttivo, il grande musicista e regista siciliano sottolinea l’intensità e la spiritualità della fotografia di Bongiorno, capace di rivelare ciò che spesso sfugge all’occhio distratto.
Un’altra figura importante nella traiettoria artistica di Bongiorno è stata Letizia Battaglia, iconica fotografa siciliana con la quale ha intrattenuto un rapporto umano e professionale. Non a caso, "Tagli" è stata esposta in anteprima al Centro Internazionale di Fotografia di Palermo, diretto proprio da Battaglia prima della sua scomparsa.
Fondata nel 1997 da Francesco Rovella, la Galleria Carta Bianca si è affermata come uno dei principali spazi per l’arte contemporanea in Sicilia, ospitando artisti di calibro internazionale come Alexander Rodchenko, Werner Bischof, Andy Warhol e Picasso. Con oltre 70 mostre realizzate, la galleria ha sempre mantenuto un forte legame con gli artisti siciliani, sostenendo il dialogo tra tradizione e innovazione.
La mostra "Tagli" sarà visitabile fino al 24 aprile, con i seguenti orari: martedì-venerdì 11:00-13:00 e 17:00-20:00; sabato 11:00-13:00. Chiuso domenica e lunedì.
Per appuntamenti diversi, è possibile contattare il numero 336 806 701. Galleria Carta Bianca si trova in via Francesco Riso, 72/b a Catania.