Questo lunedì apriamo con poche righe. È una "notizia" semplice semplice, da giornalino di quartiere se vogliamo, ma noi siamo e rivendichiamo di essere e voler rimanere una testata "iperlocal", che ha attenzione soprattutto a quello che accade nella nostra comunità o che su di essa ha ricadute. Anche alle banalità quando diventano fastidiose e poi persino pericolose. E quando si arriva a questo, non è più banalità ma insopportabile sciatteria.
Ora, ricevere la stessa segnalazione a distanza di un anno, era febbraio 2018, perché non c'è nessuno di quelli che sono pagati per farlo che riesce a sistemare meno di 20 pali della luce (e cercheremo di capire esattamente di chi si tratta), è una cosa che fa davvero arrabbiare, esattamente come inquieta le decine di genitori che accompagnano i giovani atleti al buio da oltre un anno e senza soluzione di continuità. Capiamo tutte le difficoltà del caso, il dissesto, i cinesi, le cavallette, ma qua ci vuole davvero niente...cerchiamo di risolvere almeno le banalità se no è meglio toglierci mano per dirla proprio alla catanese...
