A Riposto giovane di 27 anni accoltellato a morte mentre era in macchina con la fidanzata; a Gravina imprenditore di 61 anni in crisi finanziaria si è sparato al cuore; a San Cristoforo 37enne gambizzato. Cronaca più brutta del solito in questi ultimi giorni, con tre episodi particolarmente gravi. Il più cruento, ed ancora non chiaro nel suo reale movente, l'omicidio avvenuto in via Salvemini a Riposto. Dario Chiappone, di 27 anni, era all'interno della sua automobile in compagnia della fidanzata quando è stato affrontato, secondo il racconto della donna, da due uomini col viso travisato ed armati di pistola e coltello. Il giovane li avrebbe affrontati rifiutandosi di consegnare il portafogli ed a quel punto sarebbe stato violentemente accoltellato alla gola ed al torace, lasciandolo esanime in terra. Intervenuti i soccorsi, la donna è stata ricoverata in stato di choc mentre i carabinieri indagano non del tutto convinti che si sia trattato di una rapina finita male e non escludendo la pista passionale. Altro terribile episodio a Gravina dove un imprenditore di 61 anni, di nome Carmelo, da tempo depresso a causa delle difficoltà finanziarie, si è sparato un colpo al cuore. Fortissima l'impressione destata dal gesto preso i suoi colleghi che hanno ribadito il loro grido d'allarme per le pesanti condizioni che gravano sull'intero settore dei piccoli imprenditori. E ancora, a San Cristoforo il 37enne Gaetano Litrico è finito al Vittorio Emanuele colpito da un colpo di pistola ad una gamba. Interrogato dagli uomini della Squadra Mobile ha dichiarato di non avere idea dei motivi dell'attentato ed anzi di essere sicuro che si sia trattato di un errore di persona. L'uomo ha piccoli precedenti penali essendo stato arrestato qualche anno addietro perché festeggiava il capodanno sparando con armi vere.