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Mercoledì 19 marzo, alle ore 20, torna l’appuntamento con SudTALK, il format di approfondimento giornalistico in onda su Radio Studio Centrale TV e trasmesso sui canali social di SudPress e del Gruppo Sud.
La puntata, condotta da Pierluigi Di Rosa ed Elisa Petrillo, sarà dedicata a un tema cruciale per il futuro dell’istruzione e del mondo del lavoro: il ruolo delle scuole e delle imprese innovative nella valorizzazione dei talenti diversi degli studenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).
Gli ospiti della puntata
Per affrontare questo argomento, presentati rigorosamente come sempre in ordine alfabetico, esperti del settore educativo e imprenditoriale:
- Giancarlo Di Rosa è un giovane neurodivergente che studia Design allo IED di Milano come vincitore di borsa di studio, dopo aver maturato un'esperienza triennale come chef de partie in un ristorante stellato di Londra, e prima di aver approfondito le dinamiche economiche e gestionali studiando International Business a Maastricht. Il suo percorso formativo e professionale multidisciplinare lo rendono un esempio concreto di come le differenze possano diventare punti di forza negli ambiti più vari.
- Martina Formosa, sociologa con master su autismo e DSA, fondatrice e dirigente dell’Istituto John Dewey, scuola primaria innovativa con metodo nordeuropeo e approccio “senza zaino”. Con oltre vent’anni di esperienza nel settore educativo, ha sviluppato strategie didattiche mirate a favorire l’inclusione e l’apprendimento personalizzato per studenti con bisogni educativi speciali. Crede fermamente in una scuola che valorizzi le unicità di ogni bambino, utilizzando metodologie innovative per potenziare le capacità di apprendimento e migliorare l’autonomia degli studenti.
- Giovanni Gibiino, anestesista, formatore e imprenditore, fondatore di Meccanica della Mente, specializzato in neuroscienze applicate alla crescita personale e alla formazione aziendale. Ha dedicato anni di studio alla comprensione dei processi cognitivi e delle dinamiche relazionali, sviluppando metodi innovativi per la gestione dello stress e dell’equilibrio emotivo. Attraverso la sua esperienza imprenditoriale, ha contribuito alla creazione di percorsi di formazione per aziende e professionisti, con l’obiettivo di ottimizzare il potenziale umano e migliorare le performance lavorative attraverso tecniche basate sulla scienza del comportamento.
- Sonia Grasso, ingegnere, docente e consulente per progetti innovativi in ambito urbanistico e scolastico, con un ruolo chiave nella realizzazione di progetti di inclusione scolastica. Ha maturato un’ampia esperienza nella pianificazione territoriale, nella gestione di finanziamenti per progetti educativi e nell’implementazione di strategie per un’urbanistica sostenibile. Il suo impegno si concentra sulla creazione di ambienti scolastici accessibili e funzionali, attraverso l'integrazione di tecnologie digitali e metodologie innovative per favorire la partecipazione attiva degli studenti con bisogni educativi speciali.
- Letizia Maggiore, psicologa e psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, esperta nel supporto alla salute mentale e nella gestione dell’ansia e dello stress. Da anni affianca studenti e famiglie per promuovere strategie di benessere emotivo e sviluppo personale, con particolare attenzione ai percorsi di crescita per persone con neurodivergenze. Il suo lavoro si basa su tecniche scientificamente validate per aiutare le persone a migliorare la loro autostima e a gestire le difficoltà emotive con strumenti pratici ed efficaci.
- Davide Ramella, psicologo specializzato nel supporto ai bambini e adolescenti con difficoltà di regolazione emotiva, attivo nell’ambito del disturbo dello spettro autistico e dei DSA. Da anni lavora in equipe multidisciplinari con l'associazione Ribes per sviluppare percorsi di sostegno personalizzati, aiutando le famiglie e gli insegnanti a comprendere e gestire le esigenze dei ragazzi con neurodivergenza. Crede nell’importanza di un approccio basato sulle evidenze scientifiche e sulla costruzione di ambienti inclusivi che favoriscano la crescita e l’autonomia degli studenti con bisogni educativi speciali.
- Salvo Turrisi è il CEO di Sielte, azienda leader nel settore delle telecomunicazioni e delle soluzioni digitali con oltre 800 milioni di fatturato e circa 5 mila dipendenti. Ha avviato iniziative per l'innovazione nei processi educativi, come il Progetto Sielte DSA, che mira a supportare gli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento attraverso l'uso dell'intelligenza artificiale e strumenti tecnologici avanzati. Sotto la sua guida, Sielte ha promosso anche collaborazioni con istituzioni scolastiche e università per sviluppare soluzioni digitali inclusive e favorire l’accessibilità all’istruzione. Crede fermamente nel valore dell'innovazione responsabile per costruire un futuro più accessibile e inclusivo, investendo in nuove tecnologie e progetti mirati a migliorare le opportunità formative per tutti gli studenti.
Il tema della serata: innovazione e inclusione
Il dibattito verterà su come le scuole e le imprese possano collaborare per creare percorsi formativi innovativi e inclusivi.
Saranno approfonditi progetti sperimentali già avviati, come quello di Sielte in corso all’IIS Marconi Mangano di Catania, che prevede l’uso dell’intelligenza artificiale per la diagnosi precoce dei DSA e strumenti compensativi personalizzati per il supporto agli studenti.
Verranno analizzati i principali ostacoli e criticità che ancora oggi limitano il pieno accesso all’istruzione per gli studenti con DSA, come la carenza di formazione per il personale docente e la mancanza di strumenti adeguati in molte scuole italiane.
Verrà quindi presentato il Progetto Sielte che, con il CEO Salvatore Turrisi ed il coordinamento dell'ing. Sonia Grasso, punta a strutturare un sistema innovativo per il supporto agli studenti con difficoltà di apprendimento, coinvolgendo aziende, esperti e istituzioni.
Anche il metodo didattico applicato presso la scuola catanese primaria d'eccellenza ispirata al pedagogista John Dewey potrà essere fonte di confronto, com le esperienze sul campo di Meccanica della Mente e del Centro Ribes.
Perché questo tema è importante?
Secondo la Legge 170/2010, gli studenti con DSA hanno diritto a strumenti compensativi e dispensativi, ma nella realtà scolastica l’applicazione della normativa non è sempre efficace. La mancanza di consapevolezza e risorse adeguate può trasformare le difficoltà di apprendimento in un vero e proprio ostacolo per il futuro degli studenti.
SudTALK vuole accendere i riflettori su queste problematiche, cercando di proporre soluzioni concrete e innovative.
Come seguire la puntata
L’appuntamento con SudTALK è per mercoledì 19 marzo alle 20:00 in diretta su Radio Studio Centrale TV e sui canali social di SudPress e del Gruppo Sud.
Vi aspettiamo per approfondire un tema fondamentale per il futuro dell’istruzione e del mondo del lavoro, ma in generale delle nostre comunità!
Le puntate precedenti: