Ma se è tutto vero quello che scriviamo, com'è possibile che…
Mentre lo scalo etneo continua ad essere il più inadeguato aeroporto al mondo sopra i 10 milioni di passeggeri, che praticamente non trovano neanche una sedia dove aspettare prima di partire o i bagagli quando non si perdono, il Comitato Ufficiale a Difesa e Sviluppo dell'Aeroporto di Comiso, dopo il successo della manifestazione del 16, ha diffuso un comunicato in cui pone una serie di quesiti ai quali prima o poi qualcuno dovrà dare delle risposte. Insieme a tante altre.
Aeroporto di Comiso: le verità nascoste dietro l'addio di Ryanair
Il 20 aprile 2023, l'aeroporto "Pio La Torre" di Comiso ha subito un duro colpo con l'abbandono da parte di Ryanair, la principale compagnia aerea low cost europea. Questo evento ha innescato un drastico calo del numero di passeggeri e ha sollevato numerosi interrogativi sulla gestione dello scalo e sulle dinamiche che hanno portato a questa decisione.
Le dichiarazioni della sindaca Schembari
L'8 maggio 2023, la sindaca di Comiso, Maria Rita Schembari, ha rilasciato dichiarazioni forti riguardo alla vicenda, affermando che Ryanair avrebbe avanzato richieste economiche esorbitanti, definendole come "ricatti" inaccettabili. Ha inoltre sottolineato la mancanza di supporto da parte degli altri comuni della provincia di Ragusa nel sostenere finanziariamente l'aeroporto.
Le domande senza risposta
A distanza di oltre un anno, il Comitato di Difesa e Sviluppo dell'Aeroporto degli Iblei ha sollevato una serie di domande rimaste ancora senza risposta:
Quali erano i termini dell'accordo tra Ryanair e la SAC? Non sono mai stati resi pubblici i dettagli dell'accordo, lasciando spazio a speculazioni sulle reali motivazioni dell'abbandono.
Ryanair ha avanzate richieste economiche eccessive? La compagnia ha effettivamente richiesto maggiori compensi per operare su Comiso, o ci sono state altre motivazioni dietro la sua decisione?
Sono state intraprese azioni legali? La SAC ha avviato procedimenti legali contro Ryanair per presunte inadempienze contrattuali?
Qual è stato il ruolo degli altri comuni iblei? I sindaci degli altri comuni hanno partecipato attivamente al sostegno dell'aeroporto, o hanno mostrato disinteresse?
E sullo sfondo resta la dubbia legittimità di questa pratica ultra milionaria del “co-marketing” che tra l'altro comporta ulteriori problematiche sul piano dell'anticorruzione.
Le conseguenze per il territorio
L'abbandono di Ryanair ha avuto ripercussioni significative sull'economia locale, con una decisione del flusso turistico e un impatto negativo sulle attività commerciali della zona.
La mancanza di trasparenza e di comunicazione chiara ha alimentato il malcontento tra i cittadini e gli operatori economici.
Fermo restando che i responsabili insistono a voler puntare sul potenziamento del “settore cargo” contro il quale si sono pronunciati praticamente tutti gli operatori commerciali che lo ritengono per niente conveniente: quindi a che pro?
La necessità di chiarezza
È fondamentale che le istituzioni locali e la società di gestione dell'aeroporto forniscano risposte chiare alle domande sollevate. Solo attraverso una comunicazione trasparente e una collaborazione attiva tra tutti gli attori coinvolti sarà possibile rilanciare lo scalo di Comiso e restituire al territorio le opportunità economiche e turistiche che merita.
Per approfondire le dichiarazioni della sindaca Schembari, è possibile visionare il video integrale disponibile su Video Regione Sicilia.
Ed ecco il comunicato:
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Nella denuncia hanno sostenuto che "gli atti erano stati secretati per tutelare il processo di privatizzazione in virtù del principio di libera concorrenza."
E noi ridiamo!