La zona industriale di Catania si prepara a un significativo rilancio grazie all'istituzione di un fondo regionale dedicato alla manutenzione delle aree industriali e a una serie di interventi strategici pianificati per rispondere alle necessità delle imprese locali. Questo è il risultato di un incontro cruciale tra il consiglio di presidenza di Confindustria Catania, presieduto da Cristina Busi, e il Sindaco di Catania Enrico Trantino, accompagnato dall'assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture Sergio Parisi.
Mario Indovina, Vice Presidente di Confindustria e delegato per la zona industriale, ha sottolineato l'importanza di un approccio coordinato per affrontare le sfide che affliggono l'area produttiva etnea. "L'istituzione di un fondo regionale dedicato alla manutenzione delle aree industriali rappresenta un passo fondamentale per il rilancio della zona industriale di Catania. Abbiamo evidenziato le principali criticità e le proposte per la riqualificazione dell'area durante l'incontro con il Sindaco e l'assessore Parisi", ha dichiarato Indovina.
Le priorità indicate dagli imprenditori includono la creazione di un cronoprogramma degli interventi di riqualificazione, il monitoraggio continuo dello stato di avanzamento dei lavori e l'individuazione di un referente unico per segnalare criticità ed emergenze. Queste misure sono essenziali per affrontare le necessità strutturali urgenti, come il riassetto idrogeologico per prevenire allagamenti periodici, l'ampliamento della rete idrica e fognaria, e l'operatività del depuratore. Inoltre, è necessario garantire la pulizia e manutenzione periodica dei canali di scolo e delle aree verdi, il rifacimento delle strade, l'illuminazione e la segnaletica, e la bonifica dei terreni abbandonati.
La sicurezza è un altro tema cruciale. Per questo, Confindustria ha chiesto il presidio delle forze dell'ordine, dei vigili del fuoco e l'istituzione di un servizio di pronto soccorso, fondamentali per un'area che accoglie 400 imprese e oltre 12.000 lavoratori.
Il Sindaco Trantino ha espresso la forte volontà dell'amministrazione di venire incontro alle esigenze del mondo imprenditoriale, mantenendo un dialogo costante e fattivo. Ha annunciato che dei 100 milioni di euro destinati alle attività produttive dal Fondo di sviluppo e coesione, 50 milioni saranno rivolti a progetti da realizzare nella zona industriale di Catania. Inoltre, grazie all'assunzione di 70 nuovi tecnici, l'amministrazione potrà avvalersi di nuove professionalità per implementare la progettazione delle opere.
Tra gli interventi in corso di realizzazione, Trantino e Parisi hanno ricordato l'avvio dei lavori di rifacimento delle strade, finanziati con 10 milioni di euro provenienti da fondi regionali, anticipati in parte dall'amministrazione comunale. Accogliendo la proposta degli industriali, il Sindaco ha garantito l'individuazione di una figura tecnica all'interno dell'amministrazione come referente per l'area industriale di Pantano D'Arci.
Confindustria Catania ha indicato i vicepresidenti Marco Causarano e Mario Indovina come imprenditori delegati alle problematiche dell'area. "Confindustria è pronta a lavorare a stretto contatto con le istituzioni per garantire un ambiente produttivo sicuro e sostenibile, capace di attirare nuovi investimenti e supportare lo sviluppo delle imprese esistenti", ha concluso Indovina. "Sono convinto che, con interventi pianificati e lungimiranti, possiamo risollevare l'area dal degrado e rilanciare la competitività del nostro territorio".