
Il 25 maggio 2024, l'anfiteatro de Le Ciminiere di Catania ha ospitato un importante evento politico: la presentazione della candidatura alle elezioni europee dell'onorevole Caterina Chinnici.
L'evento è stato organizzato da Raffaele Lombardo, fondatore del Movimento per l'Autonomia, e ha visto la partecipazione di numerose personalità di spicco, tra cui il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, oltre alle centinaia di simpatizzanti dell'MPA che hanno affollato l'intero plesso.
Ad aprire gli interventi istituzionali l'on. Giuseppe Lombardo, presidente dei Questori dell'ARS, che ha richiamato i sostenitori dell'MPA al massimo impegno in questi ultimi giorni di campagna elettorale per garantire il pieno successo della candidatura di Caterina Chinnici, che proprio con il Movimento per l'Autonomia ha iniziato la sua attività politica quando venne scelta come assessore alla Famiglia ed alle Autonomia Locali proprio dal fondatore Raffaele Lombardo quando era presidente della regione
L'Intervento di Renato Schifani, presidente della Regione Siciliana, ha messo in risalto l'importanza della coesione e della collaborazione tra le istituzioni regionali e quelle europee.
Schifani ha lodato Chinnici per il suo impegno e la sua dedizione, affermando che la sua candidatura rappresenta un'opportunità per la Sicilia di avere una voce forte e autorevole in Europa.
Ha inoltre sottolineato la necessità di sostenere i settori chiave dell'economia siciliana, come il turismo e l'agricoltura, attraverso politiche europee mirate, ed al contempo intervenire con decisione per fronteggiare le troppe emergenze, in questo momento la più drammatica e pericolosa quella della siccità.
Il presidente Schifani ha concluso il suo intervento ricordando l'amicizia con il fondatore dell'MPA Raffaele Lombardo e come questi rappresenti un riferimento politico fondamentale.
Caterina Chinnici, figura di spicco nella politica italiana e figlia del magistrato Rocco Chinnici, ha aperto il suo intervento sottolineando l'importanza dell'Europa per la Sicilia e il suo impegno nel rappresentare la regione a Bruxelles .
Ha ricordato anche lei gli inizi della sua attività politica, dopo una importante esperienza da magistrato, quando venne chiamata dal presidente Raffaele Lombardo a svolgere il ruolo di assessore alla Famiglia ed Autonomie Locali, rivendicando importanti ed innovative iniziative legislative che hanno anticipato di anni quelle nazionali.
Come ha anche rivendicato l'importante ruolo svolto in Europa nel contribuire al varo di una legislazione antimafia che ha fortemente innovato gli strumenti di lotta nei confronti delle organizzazioni criminali.
Raffaele Lombardo, fondatore del Movimento per l'Autonomia, ha chiuso con il suo accorato intervento l'evento che ha riempito di sostenitori l'anfiteatro de Le Ciminiere esprimendo il suo pieno sostegno a Caterina Chinnici, definendola una candidata capace e dedicata, apprezzandone soprattutto l'assoluta indipendenza da logiche di schieramento.
Lombardo ha evidenziato come la sua esperienza e la sua visione siano essenziali per portare avanti le istanze della Sicilia in Europa.
Ha inoltre ribadito l'importanza dell'autonomia regionale e di come questa possa essere rafforzata attraverso una rappresentanza efficace a livello europeo.
Questo appuntamento elettorale rappresenta, nella visione del fondatore dell'MPA, un momento cruciale per lo sviluppo dell'isola ed ha più volte ricordato l'importanza strategica dell'intesa raggiunta con il segretario di Forza Italia Antonio Tajani, un accordo che non si limiterà al solo momento elettorale, ma apre la strada ad un percorso comune che possa garantire una sempre maggiore affermazione delle forze moderate a tutela dei valoro comuni di libertà e democrazia oggi fortemente in pericolo.
Un appello forte è ad andare a votare, la disaffezione verso il voto, per quanto comprensibile, rappresenta un fenomeno molto allarmante e di fatto annulla quel voto di opinione verso candidati di grande valore ed indipendenza come, appunto, Caterina Chinnici, favorendo al contrario quelli asserviti a logiche clientelari che nessun beneficio possono portare allo sviluppo della nostra regione.
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