Come ogni anno, in occasione della Festa dei Lavoratori del 1 maggio , si sono svolte le solenni celebrazioni per la consegna delle Stelle al Merito del Lavoro, i prestigiosi riconoscimenti concessi dal Capo dello Stato Sergio Mattarella a figure del mondo del lavoro che si sono particolarmente distinte nello svolgimento dei loro incarichi.
La Stella al Merito del Lavoro è una delle massime onorificenze della Repubblica, istituita nel 1923 premia “singoli meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale dei lavoratori dipendenti da imprese pubbliche o private” e l'accertamento dei titoli di benemerenza è particolarmente complesso e rigoroso.
In Sicilia sono state 68 le personalità insignite della Stella, tra questi Prospero Antonio Trovato, Direttore Amministrazione e Finanza della catanese SIELTE , leader nei settori della Service & System Integration nell'ambito delle reti di telecomunicazioni fisse e mobili, dell'impiantistica tecnologicamente evoluta e dell'information technology con sede a San Gregorio che con i suoi oltre 4 mila dipendenti sotto la guida del Presidente Salvatore Turrisi prosegue la sua crescita in settori strategici con una particolare predisposizione all'innovazione sostenibile e decisa attenzione alla diversificazione.
SIELTE , questo un dato significativo, è stata l'unica azienda privata catanese a vedere un suo manager tra i 68 siciliani premiati, l'altra etnea è Donata Calandro dell'azienda pubblica Poste Italiane.
La parte da leone le provincie di Palermo e Siracusa, rispettivamente con 26 e 20 riconoscimenti, poi Trapani la provincia palermitana con Prospero Antonio Trovato è stato l'unico manager di un'azienda privata catanese scelto tra i 68 premiati, poi Trapani e Caltanissetta con 5 e 4, Ragusa 3 e infine con appena 2 premiati Catania, Messina ed Agrigento.
Il direttore Trovato ha dichiarato: “Sono stupito anche io di essere il solo rappresentante dell'imprenditoria catanese, evidentemente c'è un deficit di rappresentanza. So che il mio nome è stato segnalato dalla nostra associazione di categoria, la ASSTEL, e così dovrebbero fare anche le altre, evidentemente qualcosa è mancato”.
Prospero Antonio Trovato è manager di lungo corso del gruppo SIELTE da oltre 650 milioni di fatturato , ma è di quelli che ha fatto la gavetta, partendo agli inizi degli anni '90 da semplice dipendente, a testimonianza di come in questo tipo di aziende le opportunità di crescita siano illimitate, a patto di rispettare alcuni valori: “ SIELTE è - spiega Trovato - davvero una famiglia e obiettivi e progetti sono tutti condivisi, operando in settori ad altissima innovazione in cui l'eccellenza è indispensabile, la formazione del personale è continua e le opportunità di crescita riguardano tutti.”
E proprio il percorso dello stesso Trovato ne è la testimonianza: classe 1956, entra da impiegato nell'allora Itel, prima che diventasse SIELTE, nel 1990 e ne diventa funzionario nel 2002, dirigente nel 2008, dal 2010 è Direttore Amministrazione e Finanza: “ Sono cresciuto col precedente manager che mi ha passato il testimone quando è andato in pensione, e così farò io con chi sarà chiamato a sostituirmi” , dando così il senso di una continuità che è alla base del successo aziendale di SIELTE.
Alla domanda sul segreto per raggiungere risultati così ambiziosi, risponde sorridendo: “Non guardare l'orologio, essere sempre disponibili ed avere rispetto per i colleghi.”
Il riconoscimento ottenuto dal direttore Trovato è certamente condiviso con l'intera azienda, che lo ha accolto con soddisfazione espressa dal Presidente Turrisi: "Sono orgoglioso che l'impegno, la dedizione e la straordinaria professionalità di Prospero Antonio siano stati riconosciuti a livello nazionale, e questa medaglia è un meritato riconoscimento al suo contributo al successo e alla crescita di Sielte. Siamo onorati di averlo come membro della nostra squadra e siamo certi che continuerà ad ispirare e guidare con il suo esempio positivo.”