Cresce l'allarme per la grave crisi che da troppo tempo sta investendo molte delle aziende commerciali del centro storico etneo.
Le varie organizzazioni di categoria stanno tentando di far capire alle varie istituzioni competenti che la situazione è davvero pericolosa e rischi di impattare l'intero tessuto economico della città.
Abbiamo ascoltato il punto vista del Segretario Confederale CIDEC Lorenzo Costanzo, che è anche tra i più antichi e noti commercianti della zona con la sua storica camiceria “Lorenzino” di via Cappuccini.
Costanzo ha portato alla luce un problema critico riguardante la carenza di parcheggi nell'area circostante le vie Cappuccini e Santo Carcere e zone limitrofe.
La situazione è resa ancor più urgente dalla presenza di numerosi edifici della Pubblica Amministrazione nella zona, che comporta un afflusso consistente di dipendenti costretti a parcheggiare le proprie auto per l'intera giornata sulle strisce blu.
Questa pratica, oltre a causare disagi agli abitanti del quartiere, priva gli utenti e i clienti dei negozi locali della possibilità di accedere agevolmente ai servizi commerciali, contribuendo così a un calo significativo degli incassi per i commercianti e gli artigiani locali, specialmente durante periodi importanti come i saldi invernali.
Costanzo ha denunciato una situazione ancora più grave, evidenziando la mancanza di un dialogo costruttivo e di un piano marketing territoriale tra l'Amministrazione Comunale di Catania e gli operatori del settore commerciale.
Inizio anno la situazione è peggiorata ulteriormente – aggiunge Costanzo - durante il periodo dei saldi invernali (5 Gennaio- 15 marzo ) con una diminuzione del 35% degli incassi registrati dai commercianti e dagli artigiani del perimetro interessato. Questa condizione - ha sottolineato - sta diventando insostenibile.
Ha citato l'esempio del passaggio da una zona a traffico limitato (ZTL) a pedonale, con orari di carico e scarico limitati (dalle 13:30 alle 15), che risultano impraticabili per molti corrieri e operatori commerciali.
Il segretario della CIDEC ha inoltre sottolineato il crescente impatto negativo degli e-commerce, che praticano una concorrenza sleale a causa delle agevolazioni fiscali e delle sedi legali spesso collocate all'estero, riducendo così le tasse pagate in Italia e proponendo prezzi di vendita più convenienti per i consumatori.
Cosi come la presenza di moltissimi Centri Commerciali che tolgono presenze e vendite ai commercianti del centro cittadino catanese, un tempo vera ricchezza per il tessuto economico della città di Catania.
Lorenzo Costanzo ha concluso lanciando un appello all'Amministrazione comunale di Catania, in particolare al Sindaco Enrico Trantino, affinché si dedichi con attenzione e tempestività alla risoluzione di questa problematica, sottolineando che dietro a queste difficoltà ci sono molte famiglie che rischiano il proprio sostentamento a causa della crisi del settore commerciale locale.
(riprese di Edoardo Brischetto)